HomeSportL’Olimpia vince e convince, battuta Cremona 118-83

L’Olimpia vince e convince, battuta Cremona 118-83

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Milano si prende il derby lombardo contro Cremona per 118-83 grazie a una prova convincente soprattutto nel secondo tempo, quando spacca la partita e la gestisce fino al termine. Per l’Olimpia è la seconda vittoria di fila in LBA, terza contando anche l’Eurolega, in vista di un finale di stagione tutt’altro che scontato, in cui però arrivano notizie importanti dall’infermeria.

Primo tempo


A pochi minuti dalla sirena iniziale l’Olimpia perde Nikola Mirotic a causa di un malessere gastroenterico, Messina si affida a questi cinque per iniziare il match: Mannion, Tonut, Brooks, LeDay e Diop, Cremona risponde con Davis, Willis, Nikolic, Burns e Owens.

Inizio lampo per l’Olimpia, doppio Mannion, Diop e Brooks per l’8-2 iniziale. L’ex della partita, Christian Burns, risponde con la tripla di tabella. Due liberi e un jumper di Tonut portano l’Olimpia sul +7, 12-5.

Willis si scalda da tre per la Vanoli, Brooks e Tonut rispondono per Milano che chiude a +9 il primo quarto.

L’Olimpia riparte forte e allunga sul +15 guidata da un Armoni Brooks caldissimo al tiro, con 17 punti in 12 minuti (poi MVP del match con 29 punti), 38-23. Milano continua a segnare; tripla di LeDay e penetrazione di Bortolani valgono il +19 a metà secondo quarto.

Reazione Cremona che trova il -12 grazie al contropiede ben rifinito da Davis e alla tripla dall’angolo di Nikolic, Milano reagisce con Bortolani e Tonut e chiude sul +11 il primo tempo, 54-43.

Il terzo quarto chiave del match


La Vanoli apre il secondo tempo col botto; canestro e fallo subito da Willis per riportare a -8 Cremona, ma sarà l’unico lampo ospite nel terzo quarto. Per l’Olimpia risponde il solito Brooks con due triple e Mannion in penetrazione, +15, 67-52. Milano continua a spingere, Cremona non regge l’urto: tripla di Tonut, canestro di LeDay e tripla di Mannion per il massimo vantaggio sul +23 a metà terzo quarto. Dalla lunetta Flaccadori e Gillespie portano l’Olimpia sul +27, Bortolani fa +28 con la tripla dall’angolo.

L’Olimpia spacca definitivamente la partita grazie alle percentuali da tre e a una difesa capace di alzare il livello nei momenti importanti della partita, come avvenuto domenica scorsa contro Pistoia.

 6/6 da tre e soli 16 punti subiti nel terzo, dati da un buon giro palla offensivo e un’ottima comunicazione difensiva, capace di far convergere la difesa nel pitturato al momento del bisogno. Sulla difesa è intervenuto anche coach Ettore Messina in conferenza stampa: “Vorrei che in vista dei playoff riuscissimo a fare passi avanti in difesa. Quest’anno i nostri numeri offensivi, nonostante le assenze, sono stati quasi sempre molto buoni, diversamente da quelli difensivi. Abbiamo ribaltato la tendenza degli ultimi anni, ora in un modo o nell’altro un canestro lo facciamo sempre, perciò dobbiamo migliorare nella metà campo difensiva. Oggi ho visto cose buone negli uno contro uno, nelle rotazioni e nella comunicazione, dovremo continuare così per fare passi avanti importanti”.

Il quarto periodo è un lungo garbage time in cui Milano controlla la partita e nel finale fa assaggiare il parquet anche ai suoi giovani, Diego Garavaglia e Luigi Suigo, quest’ultimo trova anche la schiacciata dopo pochi secondi. C’è gioia anche per Garavaglia, con un bell’appoggio che chiude la gara, 118-83.

Le parole di coach Messina:


Nel post partita il coach milanese fa il punto sulla situazione degli infortunati in casa Olimpia: “Causer oggi ha ricominciato un po’ a correre, ma siamo lontani da una data di rientro. Nebo ha avuto il via libera per aumentare gradualmente il contatto fisico; il sogno è riaverlo per le ultime due partite della stagione regolare, per poi averlo ai playoff. Shields ha fatto l’esame, sono passate due settimane dall’infortunio quindi ci vorrà ancora un pochino. Per quanto riguarda Bolmaro, speriamo di riaverlo domenica prossima sul parquet di Derthona”.

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