I primi verdetti della classifica
Dopo il clamoroso 3-3 tra il Città di Brugherio e il Campagnola Don Bosco di questa domenica, sono arrivati i primi verdetti del Girone S del campionato di Seconda Categoria Monza. I padroni di casa, dopo un percorso tranquillo, confermano la categoria chiudendo la stagione a metà classifica. Nono posto con 37 punti per la formazione Brugherese. Per gli ospiti invece, è stata una domenica amara.
Arrivato a Brugherio con l’obiettivo di vincere, sperando in risultati utili dagli altri campi per inseguire la salvezza, il Campagnola si è fermato al pareggio. Nonostante questo punto li porti a 23 lunghezze, al pari di SASD e Centro Sportivo Villanova, il Campagnola Don Bosco è retrocesso in terza categoria. Per il SASD invece, resta vivo il sogno salvezza, saranno quindi decisivi i playout di maggio.
A vincere il campionato è stata la Nuova Usmate, mentre accedono ai playoff di categoria Colnago, Buraghese, Leo Team e Vedano.
Il racconto della partita – Primo Tempo
La prima frazione di gara, ricca di emozioni, vede il Brugherio trovare il vantaggio e il successivo raddoppio, salvo poi farsi rimontare dal Campagnola nel giro di due minuti. Andando con ordine, la gara viene sbloccata da un sinistro magico di Siviero che, dopo essere rientrato sul piede forte dalla destra, lascia partire una conclusione incredibile verso il primo palo, che si spegne sotto l’incrocio. Si tratta del diciannovesimo gol in campionato per il numero 11 del Città di Brugherio, secondo miglior realizzatore della competizione dietro a Guidone della Nuova Usmate capolista, a quota 25 centri.
Siviero, uomo più ispirato del Brugherio nell’avvio di gara, si rende protagonista di altri due episodi. Tra questi, c’è l’assist per il raddoppio firmato da Carimati. Dopo una corsa sulla sinistra, l’autore del gol del vantaggio, trovato da un lancio lungo, crossa il pallone al centro dell’area verso lo stesso Carimati che, con il portiere fuori dai pali intento a inseguire Siviero, appoggia in spaccata il gol del 2-0 Brugherio.
Il secondo episodio che vede il numero 11 protagonista, riguarda un cartellino rosso viene estratto dal direttore di gara nei suoi confronti, dopo delle proteste per un fallo non fischiato. Questo diventerà un momento chiave della partita, in quanto poco dopo il Campagnola riuscirà a rientrare immediatamente in gara, sfruttando la superiorità numerica.
L’immediata reazione del Campagnola
Complice la superiorità numerica, che si aggiunge alla fame di tre punti necessari per sognare un’incredibile salvezza, il Campagnola sfrutta tempestivamente il momento a favore. Il numero 9 Blandi recupera un pallone importantissimo sulla sinistra, lo crossa verso il centro dove ci pensa Muraro a riaprire subito i giochi, con una grande girata sul primo palo.
Pochi istanti dopo, quanto succede al Centro Sportivo Comunale ha dell’incredibile. L’inerzia della gara è a suo favore, e il Campagnola riesce a trovare un pareggio che fa sognare ancora di più in ragazzi in campo, considerando di dover giocare un intero secondo tempo con un uomo in più. Colzani batte alla perfezione un calcio d’angolo verso il secondo palo, dove sbuca Capitan Aliprandi che, saltando più in alto di tutti, trova il gol del 2-2. Gli ospiti prendono quindi coraggio, ci prova Blandi con un diagonale rasoterra da fuori, ma il pallone viene respinto dal giovanissimo Cimafonte, che si fa trovare pronto.
Secondo Tempo
Il canovaccio tattico della seconda parte di gara sembra chiaro: Campagnola in attacco per completare la rimonta-salvezza e Brugherio che si difende, in quanto con un uomo in meno. Gli ospiti provano a rendersi pericolosi con Mazzocco prima e con Hamouda poi, trovando sempre le ottime risposte di Cimafonte.
Il Brugherio però, con il cuore, la determinazione e la voglia di onorare il proprio campionato, riesce a spingersi in avanti e a trovare il gol del 3-2. Servito sulla sinistra, Terrusi ubriaca totalmente Nastri con una serie di finte, entra in area e trova il gol del nuovo vantaggio con un mancino che si spegne nell’angolo lontano.
Il Campagnola va in difficoltà, e il Brugherio ha ben tre situazioni offensive per chiudere la gara. In tutte le occasioni però, la scelta finale è sbagliata. Il neo entrato Malerba trova le parate di Colombo, anche quando c’era qualche compagno libero da servire al centro dell’area. Un’altra situazione pericolosa nasce dall’ottimo cross di Terrusi verso il secondo palo proprio per Malerba, che in spaccata non riesce a segnare la rete del 4-2.
Pareggio nel finale
Gli ospiti tentano l’assedio finale, ma non riescono in alcun mondo a impensierire la difesa del Città di Brugherio, nonostante la superiorità numerica. I palloni iniziano a scottare, i nervi diventano sempre più tesi e il cronometro è il nemico più grande per il Campagnola, che riesce a trovare il pareggio solo nel recupero. Sul lancio lungo dell’estremo difensore Colombo si avventa ancora Capitan Aliprandi che, dopo un rimpallo, si trova sui piedi il pallone del 3-3, insaccatosi in rete con un pallonetto.
Gli ospiti hanno l’ultimissima occasione da calcio d’angolo, dove sale anche lo stesso Colombo. La partita però termina 3-3 e, nonostante gli sforzi e un risultato amaro, il Campagnola Don Bosco retrocede in terza categoria.
Campionato tranquillo per il Città di Brugherio, che chiude la sua stagione con questo pirotecnico 3-3 casalingo. Nonostante l’inferiorità numerica per più di un’ora complessiva, la formazione di casa ha dimostrato attaccamento e grinta, lottando su ogni pallone, nonostante il risultato fossi ininfluente ai fini della propria classifica finale.