Conferenza stampa anche nella Settimana Santa per il sindaco Assi e la vicesindaca Mariele Benzi. Come da abitudine, ogni martedì alle 18, vengono snocciolati nell’ufficio del primo cittadino un po’ di dati, fatte precisioni e annunciati progetti da parte dell’amministrazione. Partiamo in questa occasione con una integrazione rispetto al pezzo che abbiamo pubblicato l’11 aprile che, come tema, aveva l’esternalizzazione dei servizi del nido Munari e che potete rileggere qui. Mariele Benzi, assessora alla partita, tiene a precisare che le 4 dipendenti a tempo pieno più la quinta, part-time, che già lavoravano all’interno del nido e che erano quindi già a libro paga del comune, resteranno in organico.
Verranno ricollocate con compiti amministrativi, a seguito di adeguato percorso formativo che consenta loro così di svolgere nuovi incarichi. Chiaramente non potranno essere adibite a compiti che richiedano conoscenze tecniche molto specifiche, ma vi sono sicuramente altri ambiti all’interno dell’amministrazione comunale dove potranno essere impiegate. A tutte loro, inoltre, sarà data la possibilità di esprimere preferenze e, dove possibile, saranno tenute in considerazione. Tutti i dettagli che riguardano il tema del nido Munari, comunque, le potrete trovare all’interno della delibera di giunta numero 76 datata primo aprile.
Le multe da T-RED
Si passa poi a parlare del tema delle multe, sempre estremamente sentito. Questo nonostante i dati forniti dal Vila Fiorita parlino di un calo. A fronte di entrate per 5 milioni e mezzo di euro derivanti da sanzioni amministrative nell’anno 2021, si stima che per il 2025 il dato scenderà fino a 3 milioni di euro.
Entrando nello specifico e parlando esclusivamente delle infrazioni rilevate dai T-Red, che comprendono passaggio col rosso e mancato rispetto della segnaletica orizzontale, i dati consolidati parlano per il 2021 di 22.722 sanzioni per entrate totali di euro 1.367.544,99; per il 2024 si passa a 10.576 sanzioni per un totale di 448.869,24 (dimezzamento del numero delle multe e riduzione a un terzo del totale delle entrate). Mentre per il 2025, il dato al 31 marzo dice che le sanzioni comminate sono 604. Proporzionalmente sceso anche il numero delle contestazioni, che comunque, sottolinea Assi, ha visto quasi sempre il comune prevalere.
Gli chiediamo quindi come si spiega questo drastico calo: se gi automobilisti stanno semplicemente più attenti o se c’è dell’altro. “Sicuramente – risponde Assi – qualche indisciplinato ha imparato. Quello che però di più ha inciso, anche secondo il parere del comandante Pavesi, è l’aumento da 3 a 5 secondi della durata del giallo. Non ultima anche una interpretazione legale del codice della strada, che abbiamo adottato a partire da agosto 2023, anche se non ne abbiamo mai fatto parola con nessuno, ovvero: l’infrazione da semaforo rosso, è solo tale solo nel caso in cui si attraversa l’incrocio effettivamente col rosso, e non per aver oltrepassato la linea di arresto, che tutt’al più potrebbe essere considerata violazione della segnaletica orizzontale”.
Parcheggi: centro, Increa, San Damiano e mercato le zone calde
Ci sono novità anche sul tema dei parcheggi. Assi, ha individuato le zone del centro, di San Damiano, di Increa (sabato e domenica) e del mercato (il sabato) come le più problematiche attualmente. Se per la zona del mercato il sindaco ha annunciato la realizzazione di un nuovo parcheggio a lato di via Trombello (per capirci, dove attualmente un lembo di terra viene già fortunosamente utilizzato dalle auto per la sosta) che potrà contenere circa 70-80 vetture, per le restanti aree lo Studio Pim, che ha già curato la relazione sul PGT e sul PGTU, è stato incaricato di effettuare una nuova analisi che possa suggerire soluzioni efficaci. Tra le ipotesi che potrebbero essere prese in considerazione, anche quella di un pass residenti, per esempio, per gli abitanti del centro.
Verde pubblico: il 26 novembre l’udienza preliminare al Tar
Sulla questione affidamento dell’appalto del verde pubblico su cui, ricorderete, pende ricorso al Tar inoltrato da uno dei soggetti in gara e che ha contestato l’esito decretato dalla SUA (la stazione unica appaltante, ente provinciale), il primo cittadino resta molto cauto. Al momento le uniche novità da segnalare sono le seguenti: il Tar ha reso noto che il ricorrente rinuncia alla sospensiva e ha fissato l’udienza preliminare per il prossimo 26 novembre. Cosa succederà fino ad allora, Assi ammette, è difficile determinarlo ora. Gli uffici preposti sono già pronti su un ventaglio di possibilità, tra le quali il sindaco ipotizza un appalto ponte, individuando una società a cui poter affidare almeno il taglio dell’erba. Ma si pronuncia andandoci davvero con i piedi di piombo, perché teme che una parola di troppo potrebbe condizionare il futuro su questo tema.
Una disputa in cui, sottolinea Assi, il comune di Brugherio centra poco o nulla, ma le cui conseguenze sul piano operativo ricadono totalmente. “La mia unica preoccupazione – dice Assi – è riuscire a far partire il servizio” lasciando intendere poi che quelle che saranno le eventuali conseguenze amministrative sono al momento un aspetto secondario. Anche i precedenti non sono di grande aiuto per sperare su un giudizio risolutivo: alcune propendono a favore di chi sostiene che la cura del verde pubblico raffiguri il principio di servizio essenziale, e che quindi non può essere interrotto, anche in caso di contezioso; altre dicono l’opposto, e altre ancora, più ecumeniche, stanno nel mezzo evidenziando come, ad esempio, il taglio dell’erba in un parco potrebbe non essere così essenziale, ma quello all’interno di una rotonda invece si. È facile intuire quindi come sia davvero difficile, al momento, fare previsioni
Michele Farina dona Memoria Tecnologica alla città
Infine, l’assessora Benzi segnala che l’artista Michele Farina, che ha esposto i suoi lavori a Palazzo Ghirlanda dall’ 8 al 22 febbraio scorsi, come da prassi in queste occasioni, ha donato a Brugherio, andando ad arricchire il patrimonio artistico della città, l’opera intitolata “Memoria Tecnologica”, del valore di 600 euro.