Brugherio, Sport

Spettacolo e gol, Città di Brugherio si prende il derby under 14 per 3-2

Siamo stati al derby brugherese tra CGB e Città Di Brugherio che si è giocato domenica mattina per la nona giornata di campionato del girone F di Monza e Brianza.

Scritto da

Stefano Reccagni

Pubblicato il

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Primo tempo subito emozionante


Neanche un minuto di gioco e gli ospiti la sbloccano. La difesa del CGB è imprecisa sulla sua trequarti, Passoni manda in porta Colaianni che incrocia col destro e batte Mangiagalli. Città Di Brugherio subito in vantaggio nel derby. 0-1.

I ragazzi di mister Lamberti sfruttano il buon momento iniziale e trovano subito il raddoppio. Al decimo Passoni risolve una mischia in area sugli sviluppi di calcio d’angolo, regalando ai suoi il doppio vantaggio. 0-2.

Il CGB reagisce, il suo numero sette, Antony Huyer, dà la scossa ai suoi, entra in area, salta Sirtori e Frusciello e calcia con sinistro trovando la grande parata di Dinacci.

Il primo tempo si chiude con una grande occasione per il Città Di Brugherio. Di Giuseppe gira un bel cross dalla sinistra con il pallone che si stampa sul palo alla destra di Mangiagalli.

Secondo tempo: reazione, rimonta e polemiche


Il secondo tempo inizia con un chiaro obiettivo per entrambe le squadre, riaprire la partita per il CGB, chiuderla facendo il terzo gol per il Città Di Brugherio.

Al decimo del secondo tempo il campo dà ragione al CGB. Huyer entra in area dalla sinistra e calcia prendendo in contropiede Dinacci, palla in rete e partita riaperta. 1-2. 

Il CGB continua a spingere con Huyer che viene respinto prima da Annese e poi da Fuca

Quest’ultimo però concede prima una grande chiusura e poco dopo è giudicato colpevole per un fallo in area di rigore proprio su Huyer: rigore per il CGB
A calciare è sempre il numero sette, palla a destra e portiere a sinistra. 2-2.

Il gol del pari accende ulteriormente i ragazzi di Misani e il pubblico di casa, da cui si alzano anche diversi cori a spingere i ragazzi. Il protagonista è ancora Antony Huyer che stoppa al limite dell’area lasciando partire un destro che inizialmente sfugge a Dinacci, reattivo in un secondo momento.

L’adrenalina percepita sulle tribune tocca il suo apice quando il direttore di gara espelle Aiello per doppia ammonizione e lascia il CGB in dieci a pochi minuti dalla fine. L’inferiorità numerica costa cara ai padroni di casa che in pieno recupero subiscono la rete del 2-3. 
Cross di Sgaria dalla destra e colpo di testa sul secondo palo di Cadelano che regala il derby al Città Di Brugherio.

Un derby ricco di emozioni e gol che hanno animato lo spirito del calcio, del lottare fino all’ultimo secondo di gioco, rovinato però da una rivedibile condotta arbitrale che ha fatto passare le emozioni in secondo piano dopo il triplice fischio. 

Le parole dei Mister a margine del derby


Abbiamo intervistato i mister nel post partita, Andrea Lamberti, allenatore del Città Di Brugherio ci racconta così la partita: “Abbiamo trovato subito due gol, abbiamo avuto alcune buone occasioni per chiuderla colpendo anche un palo. Nel secondo tempo l’obiettivo era sempre fare il terzo gol ma ci siamo esposti a mini contropiedi con cui loro hanno riaperto la partita. Dopo il gol dell’1-2 abbiamo reagito ma con la paura di prendere il secondo gol, e su questo dobbiamo migliorare. Dico sempre ai ragazzi che non sono più dei bambini, ora hanno una certa età e in campo bisogna mettere il carattere.
Alla fine i cambi hanno fatto la differenza e abbiamo trovato il gol della vittoria”
.

Ha preso poi parola Fabio Misani, mister del CGB: “Abbiamo commesso un errore di scelta ad inizio partita che ci è costato il primo gol, poi siamo stati molli sui corner. La squadra è cresciuta, abbiamo trovato buone iniziative in velocità anche dopo il gol del pareggio.
Sul finale l’episodio arbitrale ha influito sui ragazzi, abbiamo provato a sistemare la difesa con l’uomo in meno ma non è stato facile e abbiamo preso gol proprio su quel lato. È stato un peccato perché i ragazzi hanno dato tutto e ci hanno messo il cuore, il pareggio era il risultato più giusto”.