Il Sandamiano, impantanato nella zona retrocessione a -2 dalla salvezza, affrontava un Vedano lanciato verso i playoff.
Sandamiano vs Vedano primo tempo: coraggio e sfortuna
Sin dai primi minuti, la squadra di casa dimostra di non voler recitare il ruolo della vittima sacrificale. Trascinato dall’esperienza dei suoi senatori e da un ispirato Eugenio – vice capitano e perno offensivo – la squadra parte forte.
Dopo pochi minuti, un filtrante perfetto di Paesani, libera Eugenio davanti al portiere. Una spinta evidente da dietro lo atterra in area, ma per l’arbitro è tutto regolare. Le proteste restano inascoltate.
È ancora il Sandamiano a rendersi pericoloso, sempre con il suo numero 9, fermato solo da un ottimo intervento del portiere avversario.
La partita si incattivisce. Contrasti, falli, nervosismo. Il Vedano cresce e al 35’ trova due grandi parate del portiere del Sandamiano, autentico baluardo della retroguardia. Ma alla seconda vera occasione, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, arriva il vantaggio ospite con un colpo di testa.
Sul finale del primo tempo è ancora il Vedano a rendersi pericoloso, ma i padroni di casa non cedono.
Secondo tempo: cuore, orgoglio e una doppietta da eroe
Nella ripresa, i biancoverdi rientrano con un piglio da squadra di categoria superiore.
Il Vedano cerca di gestire il possesso, ma una mischia in area lo tradisce: il pallone rotola sulla linea, Eugenio lo spinge dentro e l’arbitro – tra le proteste ospiti – assegna il gol del pareggio.
Nemmeno il tempo di respirare: sulla rimessa in gioco, il Vedano si fa sorprendere e ancora Eugenio, con una discesa travolgente sulla destra, si presenta solo davanti al portiere e lo beffa. Doppietta personale e vantaggio Sandamiano.
Il Vedano reagisce, aumenta il pressing, il Sandamiano stringe i denti. Un rigore dubbio viene concesso agli ospiti, ma il portiere del Sandamiano – ancora una volta decisivo – ipnotizza l’attaccante e para il tiro centrale.
Nel finale arriva anche un’espulsione per i padroni di casa, ma nonostante l’inferiorità numerica, la squadra resiste con grinta e sacrificio. Fino all’ultimo respiro.
Ultima giornata da brividi per Sandamiano
Con questa vittoria, il Sandamiano tiene viva la speranza salvezza. Domenica 27 aprile servirà un ultimo miracolo contro la Nuova Usmate, già qualificata. La Carnatese è a +2, ma anche Gerardiana e Campagnola sono ancora in corsa. Sarà un finale al cardiopalma.