Con il Decreto Ministeriale n. 235 del 22 novembre 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stabilito le modalità di accesso alle risorse della sezione del Fondo Unico per l’Edilizia Scolastica, un importante strumento finanziario per migliorare la sicurezza e l’efficienza energetica degli edifici scolastici pubblici.
Questo decreto rappresenta un’opportunità chiave per gli enti locali, proprietari o gestori di scuole, per ottenere i finanziamenti necessari a realizzare interventi di riqualificazione e manutenzione.
A chi è destinato il fondo?
I fondi sono dedicati esclusivamente agli edifici scolastici pubblici. Ne consegue che i beneficiari principali sono gli enti locali proprietari o gestori delle strutture, come previsto dalla legge n. 23/1996. Inoltre le risorse non possono essere utilizzate per interventi su edifici privati, anche se utilizzati per scopi scolastici.
Quali interventi sono finanziabili?
Le risorse del fondo possono essere utilizzate per finanziare due principali categorie di interventi:
- Messa in sicurezza sismica
- Adeguamento strutturale degli edifici situati in zone sismiche (categorie da 1 a 4), in base alla classificazione nazionale.
- Interventi prioritari in zone sismiche più a rischio (zona 1).
- Riqualificazione energetica
- Miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici scolastici già conformi alla normativa sismica.
- Priorità agli edifici con classe energetica più bassa.
Come accedere ai finanziamenti?
Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, il Ministero dell’Istruzione e del Merito pubblicherà uno o più Avvisi Pubblici sul proprio sito istituzionale. Gli avvisi conterranno tutte le informazioni necessarie, tra cui:
- Requisiti per presentare domanda.
- Modalità di presentazione delle istanze.
- Criteri di valutazione e priorità.
- Importo massimo finanziabile per progetto.
Gli enti locali devono dimostrare di avere le risorse per coprire eventuali costi non finanziati attraverso una delibera di impegno.
Un’opportunità per migliorare le scuole italiane
Il Decreto Ministeriale n. 235/2024 offre agli enti locali uno strumento concreto per garantire scuole più sicure, efficienti e sostenibili. Investire in edilizia scolastica significa investire sul futuro, migliorando la qualità della vita degli studenti e del personale scolastico.