Il volley femminile italiano è ufficialmente ripartito sabato alle 18 al Palaeur di Roma con il match valevole per la Supercoppa Italiana tra Imoco Conegliano e Vero Volley Milano. Dopo un’estate prestigiosa culminata con l’oro olimpico, per le campionesse dell’Italvolley è arrivato il momento di fare ritorno nei rispettivi club
Dopo un tributo pre-partita alle ragazze di Julio Velasco è iniziato il match con tre campionesse olimpiche per squadra. Monica De Gennaro, Marina Lubian e Sarah Fahr per la Prosecco Doc Imoco Conegliano, mentre sulla sponda meneghina c’erano Alessia Orro, Anna Danesi e Myriam Sylla, senza dimenticare la grande assente di questa finale di supercoppa Italia: Paola Egonu, MVP dell’ultima Olimpiade e leader tecnico delle azzurre.
Conegliano – Milano: la partita
È stata una bella partita, combattuta e decisa solo al tie-break quando Milano è costretta ad arrendersi sotto i colpi delle Pantere.
Nonostante gli sfavori del pronostico, Vero Volley impatta bene la partita e vince il primo set 25-20 grazie ad una Miriam Sylla sugli scudi. Milano continua bene anche nel secondo set, ma Conegliano si scuote e reagisce, rimontando e mandando un chiaro segnale alle avversarie, vincendo a econda frazione con nove punti di scarto sul 25-16 e pareggiando la partita.
Il terzo set è combattuto. Le schiacciate di Daalderop, autrice di 19 punti, seconda miglior scorer dell’incontro dopo Sylla (24 punti), regalano il terzo set alle meneghine col punteggio di 25-21.
Il quarto set è il crocevia della partita, si gioca ad alto ritmo e da entrambe le parti si dà tutto: Milano per la vittoria, Conegliano per il tie-break. Sul 23 pari la difesa veneta salva tutto e Conegliano si prende il quarto set forzando il tie-break.
Al quinto e decisivo set l’inerzia è nettamente in favore delle Pantere. Milano sbaglia molto e va subito sotto senza riuscire poi a chiudere il gap, perdendo 15-11.
La parole di Santarelli
Conegliano si è aggiudicata meritatamente il primo trofeo stagionale, ma il suo tecnico Daniele Santarelli non è del tutto soddisfatto e ha qualcosa da rimproverare alle sue ragazze “E’ finita con una grande sofferenza. Tutte devono fare di più, a partire dalle veterane”. Conclude poi spendendo due parole sul tie-break che è risultato decisivo per vincere “Le due squadre erano al 50-60%. Probabilmente nel tie-break noi abbiamo giocato un pochino meglio di loro, ma il dettaglio è minimo. Non so se la prossima volta basterà.”
Parole spinose che non possono far altro che spronare ancor di più le ragazze di Conegliano che la settimana prossima scenderanno in campo contro Busto Arsizio nella prima giornata di campionato, nel lungo cammino che attende la Campionesse d’Italia per la difesa del titolo, che sarebbe il quarto consecutivo.