Alla ripresa del campionato dopo le feste, domenica 5 gennaio, la Vero Volley ha perso in trasferta per 3 a 2 contro Igor Novara nella gara di ritorno. Il punteggio è lo stesso dell’andata – 3 a 2 per Novara, che si conferma come bestia nera delle milanesi.
Per la formazione di partenza della Vero Volley coach Lavarini ha scelto la consolidata diagonale Orro-Egonu, le schiacciatrici Sylla e Daalderop, centrali Danesi e Kurtagic, Fukudome libero.
Coach Bernardi per Novara ha schierato Tolok opposta a Bosio, Bonifacio e Aleksic centrali, Alsmeier e Ishikawa schiacciatrici e Fersino libero.
La partita Igor Novara – Numia Vero Volley
Le aspettative di una gara aperta non sono state tradite, ma non sempre in favore dello spettacolo. Molte battute sbagliate da ambo le parti (14 per Vero Volley, 12 per Novara) e tanti anche gli errori: 22 per le padrone di casa, ben 31 per Milano.
Con un numero così alto di errori neppure i 29 punti di Paola Egonu hanno potuto riequilibrare le sorti del match in favore delle milanesi.
Lo aveva detto coach Stefano Lavarini nell’intervista pre-gara: “il percorso fin qua è fatto di alti e bassi”. E la partita di domenica scorsa è stata emblematica.
Pur vincendo il primo set 19-25, la formazione della Vero Volley ha mostrato fragilità in difesa e momenti di assenza di concentrazione e mancanza di comunicazione. Proprio questi sono stati la causa del tracollo per 25-14 nel secondo set, quando Novara ha aperto il gas e non ha trovato alcuna resistenza.
Si arriva al tie-break dopo due frazioni più equilibrate (25-23, 23-25) con scambi anche lunghi, non sempre però di pallavolo elevatissima. In questa fase Tolok (28 punti a tabellino e MVP del match) e la regista Bosio, autrice anche di un ace, fanno la differenza per Novara. Milano invece si ritrova anche grazie alle sostituzioni di Lavarini: Gelin come libero e Heyrman al posto di Kurtagic. Soprattutto la libero francese ha infuso dinamismo in ricezione, forse una carta da giocare prima.
Nel set corto Bonifacio & co. hanno dimostrato di avere maggior visione dell’obiettivo. Dopo aver subìto il primo break, Milano ha provato a rientrare con il pareggio di Egonu, ma non è riuscita a opporsi ai primi tempi di Bonifacio e alle insidiose battute di Bosio.
La classifica, quindi, vede Numia Vero Volley al quarto posto con 32 punti, preceduta proprio da Novara a 35 punti.
Mondiale per club e Champions League
Se in campionato sembra di essere sulle montagne russe, Vero Volley fa la grande squadra in ambito internazionale. Al mondiale per club si è dovuta accontentare del terzo posto, mancando la finalissima, solo perché il tabellone ha voluto che incontrasse già in semifinale Conegliano, la schiaccia sassi della Serie A1 nonché club detentrice del titolo mondiale.
Sul fronte Champions League le prossime gare sono imminenti. L’8 gennaio Milano sarà in trasferta a Porto, con obiettivo punteggio pieno come all’andata. Mentre il 22 gennaio c’è una rivincita da prendersi contro il Vakifbank per provare a strappare alle turche (ex squadra di Egonu) il primo posto del girone.
La Coppa Italia, Vero Volley accede alla Final Four
Tra i titoli ancora disponibili per la Numia Vero Volley c’è anche la Coppa Italia. Battendo Chieri ai quarti durante le festività, le milanesi si sono assicurate l’accesso alle semifinali assieme a Scandicci, Novara e Conegliano. La Final Four si terrà l’8 e 9 febbraio 2025 a Bologna.
Un calendario fitto, si giocherà ogni tre giorni. Le speranze sono che i ritmi incalzanti possano essere uno stimolo per le atlete, come ha dichiarato Laura Heyrman a margine di Novara-Vero Volley:
“Da adesso si riparte con un ritmo serrato: avremo partite ogni tre giorni. Oggi abbiamo dimostrato di lottare su ogni pallone. Purtroppo subiamo quando la squadra avversaria spinge tanto, e da questi momenti dobbiamo imparare ad uscirne come squadra. Sicuramente giocare più spesso ci aiuterà a ritrovare un equilibrio. Si spinge sempre e non si molla mai!”.
