Associazioni e Istruzione, Sport

Nel ricordo di Filippo: si è giocato il quinto Memorial Schiaffino

Venerdì 14 Marzo, per il quinto anno consecutivo, si è giocata la partita in ricordo di Filippo Schiaffino, con la serata che si è conclusa con il terzo tempo al Bundalinda.

Scritto da

Gabriele Sità

Pubblicato il

19 Marzo 2025

Condividi


Nel ricordo di Filippo

Lo scorso venerdì 14 Marzo si è giocato il quinto Memorial Filippo Schiaffino, presso il centro sportivo Sandamianello di San Damiano. Amici, parenti e conoscenti si sono riuniti, come ogni anno, per questo importante evento nel ricordo di Filippo. “Scendiamo in campo con il cuore e con il sorriso. Non importa il risultato, importa esserci.” Non poteva esserci frase migliore da parte della famiglia Schiaffino e, quindi, da Associazione Flipness, per annunciare la partita. Come nelle scorse edizioni infatti, quest’ultima è stata piena di divertimento e sorrisi, giocando con anima e cuore sul rettangolo verde. Proprio come avrebbe voluto Filippo, che prediligeva la filosofia del “non mollare mai”.

Il suo ricordo rimane vivo e costante quotidianamente, anche grazie alle numerose iniziative di Associazione Flipness sul territorio. Tra queste troviamo l’ultima insieme a Croce Bianca Brugherio, con cui sono stati sviluppati diversi progetti, tra cui quello di Suda Sicuro. In questo caso invece, continua la raccolta fondi aperta proprio in occasione della serata di venerdì 14 Marzo, per finanziare l’acquisto di una nuova ambulanza. L’obiettivo è di dare un grosso contributo al primo soccorso, tema a cui Associazione Flipness è molto legata.


La partita e il terzo tempo

Due squadre e due maglie, una rossa e una azzurra. Questa è l’unica differenza visibile sul terreno di gioco. Oltre allo spirito e alle motivazioni che legavano tutti i presenti, era possibile leggere “Schiaffo 98” sulle spalle di ogni divisa indossata dai ragazzi scesi in campo per Filippo. Poco sotto il nome invece, sulla maglia c’era l’inconfondibile numero 8, che Filippo ha indossato per tutti i suoi anni da calciatore. Numero 8, quello del classico centrocampista capace di correre per tutti i novanta minuti e lottare su ogni pallone, tipo di giocatore che un avversario non vorrebbe mai incontrare.

Poco prima dell’inizio della gara tutti i presenti si sono riuniti in un grande cerchio, ricordando Filippo con qualche parola di amici e familiari. La partita è stata poi giocata in totale serenità e con il sorriso da parte dei ragazzi presenti, la cui unica preoccupazione era il divertimento, base solida del Memorial Schiaffino.

Dopo il match, durato circa un’ora, la serata è proseguita al Bundalinda per il terzo tempo con la “Flipness Night”. Tutto il locale è stato addobbato a tema Flipness, ogni barista o cameriere del locale indossava la maglia della partita. Il legame tra l’Associazione e il Bundalinda è indissolubile, soprattutto perché qualche anno fa, proprio presso il locale brugherese, Filippo inseguiva il suo sogno di bartender. A suo modo, il locale tiene vivo ogni giorno il ricordo di Filippo, con una “F” seguita da un cuore proprio sopra il bancone.


Mai Mollare

A testimonianza della tenacia di Filippo, la sorella Eleonora ha voluto ricordarlo a modo suo, leggendo la didascalia di un post Instagram di Filippo stesso, risalente al lontano 2017. Le immagini, che ritraggono il suo percorso dopo lo stop con il calcio, sono state seguite da queste parole: “Nonostante i molteplici ricoveri non ho mai mollato. Mi sono sempre rialzato e questo è perché credo in me stesso e amo quello che faccio. Credete sempre in voi stessi perché nessun altro lo farà per voi, e così facendo neanche un cuore un po’ conciato potrà fermarvi.” Queste frasi racchiudono appieno chi era Filippo, e chi continuerà a essere quotidianamente dentro tutti noi.