Milan Futuro-Arezzo, il primo tempo
La sfida tra Milan Futuro e Arezzo allo stadio Chinetti di Solbiate Arno si apre con un’occasione per i rossoneri. Ianesi serve Magrassi che dal limite ci prova con il sinistro, ma il pallone termina alto. Alla mezz’ora di gioco opportunità per gli ospiti: Renzi raccoglie dal limite e ci prova trovando però un ottimo intervento di Nava che tiene il risultato sullo 0-0. Al 38’ l’ultima vera occasione del primo tempo, ancora per i toscani: Dezi riceve palla e ci prova da fuori area ma il suo tiro non impensierisce la retroguardia rossonera e si deposita direttamente sul fondo. Nessun altro sussulto e niente recupero, la prima frazione si chiude sullo 0-0.
Milan Futuro-Arezzo, il secondo tempo
Il secondo tempo riparte esattamente come il primo: poche emozioni, pochi sussulti, con le squadre che sembrano non riuscire a trovare il varco giusto per sbloccare la sfida. Al 65’ arrivano i primi cambi di Massimo Oddo, cambi che provano a scuotere i propri uomini. Dentro Turco e Sia, al posto di Magrassi e Ianesi. Non passano neanche dieci minuti, ed esattamente al 75’ arriva la rete del vantaggio dell’Arezzo. Pattarello raccoglie il pallone dai venticinque metri e fa partire un bel sinistro che si infila all’angolino, depositandosi alle spalle di Nava. 1-0. Dal 90’ in poi due episodi da segnalare: prima l’espulsione di Massimo Oddo, che abbandona quasi incredulo il terreno di gioco, poi la rete annullata al Milan. Al 96’ Turco raccoglie il pallone, prova a girarsi ma il pallone – rimpallato – finisce tra i piedi di Sia che calcia trovando il gol. I rossoneri esultano ma il gioco è fermo: rete annullata. Dopo sette minuti di recupero e tante proteste, il direttore di gara fischia la fine: altra sconfitta per Milan Futuro che al termine di questo weekend si trova a quota 24 punti, all’ultimo posto di questa classifica.
Milan Futuro-Arezzo, le parole di Oddo
Le dichiarazioni di Massimo Oddo al termine della sfida contro l’Arezzo: “Abbiamo creato poco, ma abbiamo limitato molto bene una squadra forte. Sicuramente un’altra sconfitta immeritata figlia di un gol dove c’era un evidente fallo a centrocampo non fischiato. Purtroppo, va così ultimamente: a Pineto ci annullano i rigori, non ci fischiano falli, danno rigori inesistenti come a Legnago. È un periodo così, ma noi dobbiamo guardare avanti”.
Sull’espulsione: “Non l’ho capita nemmeno io, stavo parlando in maniera molto educata con il guardalinee, è arrivato il quarto uomo che ha detto qualcosa all’arbitro che ha tirato fuori il rosso. Ho provato anche a parlarci, il guardalinee ha confermato che non ho assolutamente mancato di rispetto e non stavo inveendo contro nessuno. Evidentemente c’è stata una confusione nella confusione e si è capito qualcosa di diverso dalla realtà”.