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L’amichevole Spiderman di Holland, terzo della serie Uomo Ragno

Chiudiamo con Lo Spiderman di Tom Holland la nostra rassegna dedicata all’Uomo ragno, nelle sue diverse sfaccettature cinematografiche. Uno Spiderman moderno e più teenager quello di Holland che pur di successo, non scalfisce il trono di Tobey Maguire.

Scritto da

Samuele Vinci

Pubblicato il

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Eccoci arrivati al terzo e ultimo capitolo del nostro approfondimento dedicato a Spiderman e alla ri-proiezione dei film dell’Uomo Ragno al cinema. Dopo aver parlato dei primissimi due Spidey, quelli Tobey Maguire ed Andrew Garfield, ecco l’immancabile riferimento all’ultimo – sequenzialmente parlando – tra i tre: Tom Holland.

Lo Spiderman di Tom Holland

Rispetto alle prime due saghe già proiettate al cinema, quella che riguarda la storia dell’amichevole Spiderman di quartiere di Tom possiede alcune importanti differenze. Punto primo, il momento in cui Peter 3 (lo chiameremo così) diventa un supereroe. Di fatto, questo passaggio del ragazzino che acquisisce i poteri non lo vedremo mai: alla prima comparsa, Peter 3 già oscilla con le sue ragnatele e sta spopolando con i video sui social. Da ciò emerge la modernità di un mondo contemporaneo che continua la sua evoluzione tecnologica, anche con i social media.

Zio Ben? No, zia May

Un’altra particolare differenza nella storia di Peter 3 riguarda la famiglia, e nello specifico la presenza di una giovane zia May. Il suo personaggio sarà incredibilmente importante per la maturazione dello Spiderman di Tom, che nel terzo film deve dirle addio dopo un conflitto con Goblin, arrivato dall’universo di Peter 1. La celebre frase “Da un grande potere derivano grandi responsabilità” questa volta non viene recitata dallo zio, bensì proprio dalla zia May prima di morire.

il carattere di Peter Spiderman

Il Peter di Holland vive la sia vita e le sue vicissitudini con quella leggerezza che in precedenza era forse mancata. È giovane, allegro, sorride e ricorre a un filo di umorismo anche nei momenti meno felici. Tom è stato in grado di rappresentare, attraverso la sua interpretazione, l’ingenuità, nel senso buono del termine, e la timidezza di Peter Parker in maniera straordinaria. 

Mary Jane, l’amore genuino

Infine, il grande amore di Peter: Mary Jane o, meglio, MJ. È così che si fa chiamare il personaggio interpretato da Zendaya. Il nome completo del personaggio è Michelle Jones-Watson, rivelato per la prima volta in Spider-Man No Way Home. Un amore genuino tra due ragazzini, che crescono insieme dimostrando di volersi bene, sempre più, giorno dopo giorno, ostacolo dopo ostacolo. A rendere unico il rapporto tra Peter e il suo grande amore, è forse un dettaglio non indifferente: Holland intraprende una relazione con Zendaya praticamente da quando si sono conosciuti, sul set del primo film.