Tra il 2020 e il 2024 gli acquisti di frutta e verdura in casa sono diminuiti del 9%. Questo calo è stato particolarmente marcato tra il 2021 e il 2022, con una riduzione sempre più graduale nel 2023 e 2024. Ma cosa ha generato questi numeri negativi? Senza dubbio la pandemia e l’inflazione hanno portato a un aumento del 17% nel prezzo medio dell’ortofrutta, influenzando negativamente i consumi, soprattutto di verdura.
Un Flashmob unico in Stazione Centrale a Milano
Con l’obiettivo di rendere più cool l’ortofrutta e sensibilizzare i consumatori su quanto sia salutare e importante consumare frutta e verdura, è tornato giovedì 17 ottobre l’appuntamento “Spettacoli alla Frutta”, nato nel 2022 come format itinerante per animare i banchi ortofrutta delle principali catene della GDO. Ma di che spettacolo si tratta? In collaborazione con Grandi Stazioni e Comieco, 34 performer provenienti da tutta Italia hanno animato gli atri della stazione di Milano Centrale, dando vita, anima, carattere e storia a 25 prodotti ortofrutticoli attraverso racconti, canzoni e coreografie sotto forma di flashmob.
L’obiettivo principale della medesima iniziativa è quello di promuovere il consumo di frutta e verdura di alta qualità in modo coinvolgente: raccontandola in maniera più contemporanea, spensierata, sorprendente, divertente e memorabile. Questo approccio non convenzionale rappresenta senza dubbio un nuovo modello di comunicazione per il settore ortofrutticolo, volto a sensibilizzare i consumatori, avvicinare le nuove generazioni stimolando l’adozione di uno stile di vita sano e rafforzare l’intera filiera, dalla produzione al consumo finale.
“Spettacoli alla Frutta”, le parole del direttore del Consorzio Bestack
«Spettacoli alla Frutta è al tempo stesso un processo di settore, di reparto e di filiera. In una parola è un progetto di comunità, dalla produzione al consumo, per veicolare in maniera più contemporanea ed efficace i benefici del mangiar bene e sano con prodotti di qualità costante e garantita da chi ci mette la faccia. È un progetto ambizioso, destinato a crescere, che ha già raggiunto traguardi inaspettati. Questi elementi di novità e la dimensione dell’aggregazione, che continua a crescere, hanno fatto così raggiungere all’iniziativa un peso specifico di ascolto decisamente superiore alla somma dei potenziali singoli partecipanti. Per questo stiamo pensando già alle prossime attività, anzi ai prossimi palcoscenici» ha commentato Claudio Dall’Agata, direttore del Consorzio Bestack, capofila dell’ATI.