Per ogni morte c’è una comunità, piccola o grande, che si stringe attorno al ricordo. Così, la recente scomparsa di Shannen Doherty ha unito la sua comunità personale nel ricordo dell’amica e persona cara che è stata e almeno due generazioni di telespettatori nel ricordo dei pomeriggi e delle serate sintonizzati su Beverly Hills 90210 e su Streghe.
Il ricordo agisce come una patina che rende i contorni più sfocati e più dolci. Non viene voglia di soffermarsi sugli aspetti più spigolosi della personalità di Doherty, spesso descritta come capricciosa e litigiosa al punto da abbandonare le produzioni. Vogliamo pensare a Brenda, il personaggio che ha fatto innamorare o immedesimare centinaia di migliaia di adolescenti degli anni ’90.
Beverly Hills 90210
Una generazione di persone che potrebbero anche non ricordare il codice di avviamento postale di casa propria, ma che sono certe che quello del quartiere di Beverly Hills a Los Angeles sia 90210. È stato un telefilm (sì, si chiamavano così) che ha segnato una svolta: per la prima volta si raccontavano da vicino le vicende di un gruppo di ragazzi toccando anche temi importanti come il sesso, difficili come la dipendenza da droghe e alcol e delicati come l’AIDS. E il veicolo per avvicinarci a quella realtà era proprio Brenda, insieme a suo fratello gemello Brandon: i due outsider della medio borghesia del Minnesota che cercano di integrarsi nella società-bene del quartiere VIP di L.A.
Streghe
E vogliamo pensare a Prue, la più la più potente e affascinante delle sorelle Halliwell le cui vicende sono narrate nella serie TV Streghe (Charmed). Trasmessa in 55 paesi tra il 1998 e il 2006, la serie riceve dalla Academy of Motions Picrture Arts and Sciences il premio come serie più longeva della storia con tutte protagoniste femminili, mentre The Huffington Post l’ha inserita nella top ten delle migliori serie televisive fantasy di tutti i tempi.
Tre donne, tre sorelle che vivono assieme nella casa di famiglia in cima a una collina di San Francisco, nella notte di un equinozio di autunno scoprono di avere incredibili poteri magici. Scelgono di utilizzare quegli immensi poteri al servizio del Bene e di abbracciare il loro destino di Prescelte, con le responsabilità e i pericoli che comporta e la consapevolezza che la loro non sarà più una vita normale.
A disposizione delle bambine e delle ragazzine ecco tre eroine da ammirare e a cui ispirarsi. E Prue era la più affascinante per i suoi poteri e quel velo di oscurità nell’anima, forse la tristezza di non poter condividere la sua condizione con il fidanzato Andy, o il presagio che proprio l’amore della sua vita troverà la morte per proteggere lei e le sue sorelle da un demone. La scomparsa di Shannen Doherty, dopo una dura malattia, ci commuove e muove in ciascuno di noi un ricordo legato alla sua carriera di attrice e agli show in cui ha recitato.
Il nostro ricordo di Shannen Doherty
Il mio è piuttosto imbarazzante: io e la mia compagna di banco delle scuole medie che ripetiamo “il potere del trio coincide col mio” davanti al nostro “Libro delle Ombre”, un quaderno a righe formato A5 sgualcito sul quale avevamo disegnato la triquetra, il simbolo del trio, e nelle cui pagine piene di errori e cancellature raccoglievamo tutte le filastrocche degli incantesimi pronunciati durante le puntate della serie, seguite fedelmente con la penna in mano.
È un ricordo piuttosto imbarazzante, lo avevo detto. Ma mi lascia un sorriso nostalgico. E il vostro?
