Ciao a tutti siamo Elena, Davide, Giacomo e Lorenzo, quattro ragazzi del servizio SFA della Cooperativa “Il Brugo”. Con questa nuova rubrica vogliamo portarvi nel nostro mondo e farvi conoscere meglio chi siamo e cosa facciamo. Ogni mese quindi vi parleremo delle nostre attività e delle iniziative che ci vedono coinvolti. Siete pronti per questo viaggio? Noi si e ne siamo entusiasti. Iniziamo!
La cooperativa Il Brugo nasce nel 1986 da un gruppo di famiglie con l’intento di creare un servizio in cui le persone con disabilità venissero valorizzate. Lo scopo della cooperativa è quindi quello di attivare e gestire servizi ed iniziative rivolte alle persone con disabilità e alle loro famiglie.
L’evoluzione del Brugo
Negli anni il Brugo si è evoluto creando più servizi presenti sul territorio di Brugherio. Ad oggi ci sono 6 servizi dove i ragazzi sono divisi per fascia di età e in base alle loro caratteristiche. Inoltre la cooperativa offre anche Progetti di abitare, legati al tema del “Dopo di Noi” e all’autonomia abitativa delle persone con disabilità. Sempre ascoltando i bisogni, ma anche i desideri delle persone e delle proprie famiglie, con il tempo sono nati due tipologie di progetti: Palestre di autonomia e Progetti di residenzialità.
Ci sono tanti volontari ed educatori con le quali facciamo varie attività insieme per imparare a fare nuove esperienze, sviluppare le nostre capacità e autonomie. I servizi diurni della cooperativa sono: CSE Giovani (Via Volturno, Via Montegrappa), CSE Adulti (Via Oberdan, Via Corridoni) SFA (Servizio Formazione Autonomia) e il servizio sperimentale Il Laboratorio Creattiviamoci.
Ed è proprio da questo ultimo servizio che inizia il nostro viaggio di conoscenza. Siamo andati dai nostri amici in laboratorio e gli abbiamo fatto una piccola intervista.
SFA: l’intervista
SFA: Ciao! Chi Siete?
Daniele: “Ciao! Sono Daniele e frequento il Laboratorio da quasi 2 anni”
Elisabetta: “Sono Elisabetta, frequento il Laboratorio da un anno e mezzo e mi piace venire”
SFA: Di che cosa vi occupate al Laboratorio Creattiviamoci?
E: “Al laboratorio mi occupo di quello che serve: assemblaggi, confezionamento, creazione di portachiavi. Da poco ho cominciato un corso di ceramica che mi piace molto”
D: “Faccio assemblaggi, bomboniere confezionamento dei prodotti per il periodo pasquale e natalizio. Inoltre, con altri ragazzi, vado nelle scuole a fare degli incontri sulla sensibilizzazione del tema ambientale.”
SFA: Quanti ragazzi siete al Laboratorio?
D: “Al servizio del laboratorio siamo circa 25 tra maschi e femmine. Ci sono 4 educatori più alcuni volontari che vengono a darci una mano. Ci troviamo bene con loro e andiamo d’accordo.”
E: “Con alcune persone conosciute al Labo (nome con cui viene identificato il servizio tra i ragazzi, ndr) ho stretto particolare amicizia e capita che usciamo assieme a fare un giro o a mangiare fuori a pranzo.”
SFA: Entriamo nel vivo delle domande. Quali sono le creazioni che produrrete per la Pasqua di quest’anno?
E: “Per la Pasqua abbiamo le colombe classiche su cui attacchiamo i fiori fatti in ceramica, le uova di cioccolato su cui attaccheremo dei portachiavi in legno, i piattini in ceramica con gli ovetti, secchielli di latta di vari colori con gli ovetti, i barattoli in pvc con decoro in ceramica e con dentro sempre degli ovetti.”
SFA: Dove prendete le idee per queste creazioni?
D: “Le idee le propongono gli educatori. Vengono decise in equipe tra gli educatori, la coordinatrice e Monica, la maestra d’arte di ceramica. Ciò che proponiamo non è mai integralmente copiato da un prodotto finito, ma cercano sempre di aggiungere qualcosa di loro. L’obiettivo è imparare tecniche nuove e valorizzare le nostre abilità. Ogni anno c’è sempre qualcosa di nuovo”
E: “Si parte da cose semplici e, pian piano, si impara e si fanno cose più difficili. Avere dei maestri d’arte che ci seguono è un grande aiuto. Comunque prima di iniziare la produzione di un qualsiasi prodotto, si fanno delle prove per valutare se è fattibile, e soprattutto se si possa fare bene.”
SFA: “Allora quando potremo vedere ma soprattutto dove possiamo trovare queste nuove creazioni?
E: “Avremo un Temporary Shop che sarà aperto dal 5 al 18 aprile (in via Teruzzi 6, Brugherio, ndr) dove esporremo i nostri prodotti e nel quale noi e i ragazzi di altri servizi, assieme agli educatori, saremo presenti per tenere aperto. Ovviamente saremo aiutati anche dai nostri volontari”
D: “tante persone vengono a conoscenza delle nostre creazioni tramite il passa parola, tra amici e parenti. Abbiamo anche dei sostenitori storici, ma puntiamo a trovarne sempre di nuovi soprattutto per il fatto che quest’anno abbiamo anche prodotti in legno e ceramica.”
SFA: Fino a quando si potranno trovare le vostre creazioni?
D: “Le creazioni pasquali saranno disponibili sino al 18 aprile”
E: “Il laboratorio però è attivo tutto l’anno. Abbiamo un piccolo spazio espositivo dove i clienti possono venire a scegliere e personalizzare dei regali o bomboniere per cresime, comunioni, battesimi, matrimoni, lauree regali per maestre, amici e amiche… Insomma abbiamo una grande scelta di prodotti”
SFA: Quanto tempo ci mettete per portare a termine una creazione?
E: ”Per ogni creazione il tempo di realizzazione varia da prodotto a prodotto, e a seconda di chi sta realizzando l’oggetto (tutti siamo più o meno bravi in qualcosa). Solitamente ogni prodotto ha più fasi e, ogni fase è realizzata da più persone, in base alle capacità e a ciò che uno sa e può imparare. La ceramica per esempio, ha molte fasi.”
D: ”Ogni prodotto ha al suo interno un biglietto con scritto il nome di chi lo realizza, perché vogliamo specificare che non siamo professionisti, ma dei ragazzi che stanno imparando.”
SFA: Quali sono quindi i tempi di consegna?
D: ”I tempi di consegna variano. Per le bomboniere ci vuole un mesetto.”
E: ”Su tutto il resto dipende dalla questione materiale; se c’è già e va solo assemblato serve solo qualche giorno. Se bisogna partire da zero i tempi si prolungano.”
SFA: Grazie molte ragazzi, siete stati molto chiari e precisi. Noi vi ringraziamo per averci accolto e soprattutto per aver risposto alle nostre domande.
E: “Grazie a voi e vi aspettiamo numerosi al Temporary Shop”
Un pensiero prima di lasciarvi
Questa prima tappa del nostro viaggio termina qui ma vi lasciamo con un piccolo pensiero. Fare questa piccola intervista per noi 4 è stato molto importante e bello, perché abbiamo imparato anche noi tante cose che non sapevamo sul lavoro che viene svolto al Laboratorio. Durante le domande vedevamo proprio che sia Elisabetta sia Daniele erano molto contenti di essere parte di questo servizio e speriamo di essere riusciti a trasmetterlo anche a voi che ci leggete. Ci uniamo anche noi all’invito dei ragazzi del Laboratorio e vi aspettiamo numerosi al Temporary Shop: piccolo spoiler, abbiamo visto le creazioni e sono proprio belle, non vorrete mica perdervele??!!



