Nella ventesima giornata del Girone F dei Giovanissimi Provinciali U14, si sono scontrate le rispettive categorie di Città di Brugherio e CGB, dando vita a una stracittadina infuocata. Dopo la vittoria per 3-2 dell’andata, il Città di Brugherio riesce a riconfermarsi padrone del Derby, imponendosi per 3-1 anche nel ritorno casalingo. Dopo questo incontro, la posizione in classifica delle due squadre rimane invariata, con i padroni di casa al settimo posto a quota 26 punti, che allungano sullo stesso CGB, che si trova ottavo a 18.
Il racconto della partita – Primo Tempo
Il canovaccio tattico della partita è chiaro dai primi minuti: Città di Brugherio in avanti, CGB più chiuso in difesa, deciso a puntare sulle ripartenze. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi in avvio di gara con una buona conclusione di Passoni, che trova la pronta risposta del portiere del CGB Campanino.
Successivamente, sugli sviluppi di un calcio d’angolo scaturito da un ottimo spunto personale del numero 10 Colaianni, tra i più ispirati dei suoi in zona offensiva, il Brugherio ha l’occasione di portarsi in vantaggio con il destro di Chatoui, che termina sul fondo.
Il CGB prova poi a ripartire, ma inizialmente sbatte sul muro innalzato dalla difesa del Brugherio, guidata da Capitan Frusciello. Proprio dopo una grande chiusura di quest’ultimo, il contropiede gestito da Colombo porta a una buon tiro di Sirtori, che calcia fuori di un soffio.
Vantaggio CGB
Nel momento in cui il Brugherio sembrava dover trovare il vantaggio, il CGB sblocca il Derby alla prima vera occasione della sua partita. Il numero 7 Huyer sfrutta le sue importanti doti fisiche e atletiche correndo più veloce di tutti sulla sinistra, ritrovandosi a tu per tu con l’estremo difensore del Brugherio Dinacci. Il 7 del CGB non sbaglia e, calciando sul secondo palo, porta avanti i suoi.
Il Città di Brugherio ha poi una buona occasione per pareggiare la partita, passata dai piedi Sgaria. Quest’ultimo infatti, dopo una grandissima punizione calciata poco sotto la traversa, ha costretto Campanino agli straordinari per mandare il pallone in calcio d’angolo.
Gli ospiti hanno poi l’occasione di raddoppiare il loro vantaggio grazie a un’azione fotocopia del primo gol da parte di Huyer. Quest’ultimo, incontenibile in campo aperto, arriva in area piccola e scarica il pallone al centro verso Losciale che, complici le non perfette condizioni del campo, non riesce ad appoggiare in rete una ghiottissima opportunità di raddoppio.
Secondo Tempo
La seconda metà di gara si apre con l’ingresso in campo di La Groia, che pareggia i conti per i padroni di casa al primo pallone toccato. Lo stesso numero 18, servito in profondità da Sgaria, prova a raggiungere il passaggio del compagno, salvo essere poi anticipato dalla scivolata di Warnakulasooriya. Quest’ultimo, sfortunato, vede il pallone terminare verso Campanino, che togliendolo dalla porta, lo lascia a disposizione di La Groia. Più veloce di tutti, il 18 effettua il tap-in vincente e pareggia la partita.
Il Città di Brugherio vede poi sfumare la possibilità di completare subito la rimonta. L’arbitro fischia un calcio di rigore per un fallo su Passoni, e sul dischetto si presenta Colaianni. Campanino però, neutralizza il tiro dagli undici metri e tiene in vita i suoi.
Complice un po’ di fortuna, il Brugherio trova il gol del sorpasso su palla inattiva. Sgaria calcia un pallone velenoso dal lato sinistro dell’area di rigore che attraversa tutta l’area piccola. Nonostante ciò, nessun giocatore delle due squadre riesce a colpirlo. Dopo aver scavalcato tutti, si crea un episodio dubbio sul possibile ingresso della sfera di gioco in porta, dopo un tentativo di salvataggio della difesa. L’arbitro però, indica che il pallone ha superato la linea di porta, e il Brugherio si trova meritatamente avanti.
Il CGB prova il contrattacco, ma Frusciello e Chatoui prendono le misure per non lasciare più spazio alla velocità di Huyer, compiendo ottimi interventi difensivi, dimostrandosi una coppia solida. Lo stesso capitano del Città di Brugherio prova anche la gran botta su punizione, terminata però alta di poco.
Episodio antisportivo e partita sospesa
Quando mancano poco più di dieci minuti alla fine della partita, accade qualcosa che va totalmente contro le regole dello sport e che è di cattivo esempio per i ragazzi in campo. Dopo un semplice episodio da campo, un intervento irruento di Frusciello ai danni di Huyer non fischiato dall’arbitro, dagli spalti è iniziata una totale rivolta da parte dei genitori dei ragazzi del CGB. Sono volate parole pesanti nei confronti del direttore di gara, che si è visto addirittura gettare contro degli oggetti. L’arbitro, un giovane ragazzo che ha dovuto subire l’incomprensibile e ingiustificata ira dei genitori di ragazzini che avevano solo voglia di giocare a calcio, è stato costretto a sospendere la partita e rientrare anticipatamente negli spogliatoi.
In un primo momento, il triplice fischio sembrava voler intendere la fine della gara. Il direttore però, dopo aver parlato con gli allenatori e i dirigenti delle due squadre, rimaste in campo per tutti i quindici minuti di sospensione della gara, ha deciso di rientrare sul terreno di gioco per terminare il match. Durante questa pausa, si sono protratte le proteste e gli insulti dei genitori lato CGB dalla tribuna, che hanno di conseguenza influito sul morale dei giovani ragazzi in campo. Questo episodio è il perfetto esempio di ciò che va condannato e che non rispecchia in alcun modo quelli che sono i veri valori dello sport.
3-1 Brugherio e gara chiusa
Alla ripresa della partita, si è ripetuta la situazione di gioco più pericolosa della gara per i padroni di casa: il calcio di punizione dal lato sinistro dell’area. Su questa palla inattiva, il Città di Brugherio riesce a trovare il gol del definitivo 3-1. Calciata in maniera deliziosa da Chatoui, Passoni riesce a calamitare la palla sul secondo palo. Il numero 9 del Brugherio aggancia il pallone al volo in maniera sublime, in pieno stile Berbatov, per fare un grande nome. Una giocata fantastica, considerando come sia stata effettuata da un ragazzo di appena tredici anni.
Dopo il controllo, Passoni calcia con il destro e supera il portiere, chiudendo così il Derby e andando poi a esultare con i suoi compagni sotto il lato di tribuna occupato dai genitori del Città di Brugherio. I padroni di casa, dopo una partita dominata in lungo e in largo, si portano a casa i tre punti, staccando il CGB di otto punti in classifica.