Un modo per distrarre la gente da problemi più profondi. Così il segretario del Partito Democratico, Damiano Chirico, definisce il concorso di idee per riqualificare piazza Togliatti, annunciato di recente dal sindaco Roberto Assi. “Bella l’idea del concorso – chiosa Chirico – ma quando Assi era seduto sui banchi dell’opposizione definiva stramberie le iniziative come questa. Diceva che poi c’è ‘il confronto con la realtà’. E ora in molti vedono quest’uscita come un’operazione per mascherare alcune situazioni difficilmente risolvibili”.
Quali? “I rincari della tariffa mense si faranno sentire nei prossimi mesi, quando la differenza peserà sul bilancio delle famiglie – spiega il leader dem – Poi c’è la questione degli spazi sportivi: un tema su cui la Lega ha attaccato direttamente l’assessore Vincenzo Imperato a fine anno. I leghisti hanno detto chiaramente che Imperato non ha gestito bene la situazione. E per aggiungere un po’ di colore, c’è l’assenza dell’amministrazione alla messa del 5 gennaio, che è un incidente che può capitare”.
In ogni caso, il concorso di idee “ci lascia perplessi sullo sviluppo – continua Chirico – Se si pensa di applicare un concorso di idee, pezzo dopo pezzo, per ogni parte del Piano di Governo del Territorio, vuol dire che manca un pensiero complessivo per la città. Certo, si può pensare a una riqualificazione di piazza Togliatti, che presenta una carenza di servizi e problemi di viabilità. Ma il ragionamento deve coinvolgere l’intero quartiere, non limitarsi a una singola riqualificazione. Altrimenti rischia di essere, se non una cattedrale nel deserto, quasi”.
Critiche anche da Brugherio Futura
Le critiche di Chirico sono condivise da Brugherio Futura, che, citando un articolo di HeoPost in cui viene spiegata l’idea di Assi, scrive su Facebook: “Adesso è la volta del concorso di idee per piazza Togliatti. Prima erano la tangenzialina di via Bindellera, le vie del Volo, dell’Acqua e dell’Arte, la demolizione della caserma dei carabinieri e delle parti non originali del municipio. Questo denota un problema grave: l’incapacità di una pianificazione e di una visione d’insieme”.
Il Piano di Governo del Territorio è solo alle fasi iniziali e, nelle indiscrezioni alla stampa, Assi aveva insistito molto sul concetto di “collegamento”. L’idea sarebbe quella di creare una “continuità estetica” tra l’edicola votiva di via San Cristoforo, prossima alla ristrutturazione, via Nenni, piazza Togliatti, via Nazario Sauro e via De Gasperi. Nella visione del sindaco, l’obiettivo è di collegare i due parchi di interesse sovracomunale: MedioLambro ed Est delle Cave.