domenica, Agosto 3, 2025
HomeSportFemminile, l'Inter cade ma è festa per Alborghetti

Femminile, l’Inter cade ma è festa per Alborghetti

- Pubblicità -

Nell’ultima gara casalinga del campionato femminile di calcio 2024-2025 l’Inter si arrende alla Fiorentina per 1 a 3.

Le nerazzurre non brillano particolarmente, forse soddisfatte dall’obiettivo secondo posto ormai raggiunto. In quanto a motivazione, invece, la squadra ospite dimostra di avere parecchia voglia di continuare a lottare per il terzo posto, che garantirebbe l’accesso in Europa.

L’addio alla capitana dell’Inter Lisa Alborghetti


Il pre-partita è stato forse l’unico momento di festa nerazzurra, non senza un briciolo di malinconia. Prima della gara è stata celebrata la capitana Lisa Alborghetti, alla sua centesima ed ultima presenza.

Durante questa settimana attraverso i social ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato.

Ai massimi livelli sin dal 2009 con il Brescia, con la maglia delle leonesse ha vinto due campionati, tre Coppe Italia e due Supercoppe.

Negli ultimi sette anni Alborghetti ha fatto di Milano la propria casa, prima con una stagione al Milan e poi sei anni all’Inter.

Qui è diventata una giocatirice-simbolo e ha preso la fascia con la lettera “C” dopo l’addio della capitana storica Regina Baresi.

La gara Inter VS Fiorentina


Mister Piovani schiera un consueto 3-5-2 con però ben quattro novità tra le titolari. La prima è tra i pali: la scelta ricade su Baldi, in prestito all’Inter proprio dalla società viola. Le altre a centro campo con Pavan e Santi a completare il quintetto con Schough, Detruyer e Robustellini; mentre in attacco Bugeja copre l’indisponibilità di Michela Cambiaghi in coppia con Wullaert. Confermatissima la linea di difesa con Bartoli, Milinkovic e Andrès.

La Fiorentina di De La Fuente scende in campo con Fiskerstrand tra i pali, Farge, Bellisager e Erzer come trio difensivo, la capitana Vero Boquete davanti alla linea di centrocampo con Catena, Severini, Snerle e Bredgaard. Concludono la formazione il duo di attacco Janogy e l’ex inter Bonfantini.

La gara inizia subito ad alti ritmi e il primo squillo è per le viola: Boquete serve Janogy che tira ma prende il palo. Risponde la formazione di casa con un’azione in velocità che viene chiusa provvidenzialmente in scivolata, ma Pavan riesce a servire fuori area Irene Santi che si coordina per un tiro rasoterra angolato e apre le marcature.

La reazione della Fiorentina è istantanea e decisa. Janogy è sfortunata a prende ancora due pali, ma il recupero e poi il raddoppio arrivano a firma di Boquete (33′) e di Snerle (40′). Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1 a 2 per le viola.

Nella seconda frazione di gioco la Fiorentina mantiene il pallino del gioco e crea occasioni. Al 56′ trova la rete del tre a uno con un corner battuto corto, il pallone viene controllato da Boquete che calcia e insacca nel sette.

Al 79′ un’uscita sbagliata della portiera ospite consegna all’Inter ha un’occasione clamorosa per provare a riaprire la gara. Ma altrettanto clamorosa è la traversa centrata da Merlo rimasta sola col pallone davanti alla porta vuota.

EX-factor e prossime gare


Nel frattempo la Fiorentina è rimasta in dieci a causa dell’espulsione di Agnese Bonfantini. Nervosa per tutta la gara, un diverbio acceso con Robustellini nel primo tempo, poi il doppio cartellino giallo in soli tre minuti: tutti sintomi che l’ “EX” factor non ha giocato a suo favore.

Un vero peccato considerato che domenica prossima le viola hanno un appuntamento importante in chiave europea: incontrano la Roma, loro contendente per il terzo posto e ora in una fase non troppo positiva.

L’Inter invece dovrà recuperare forze e motivazione e prepararsi ad affrontare al meglio l’ultima giornata. Saranno impegnate contro la Juventus, già vincitrice del campionato, che non vede l’ora di celebrare lo scudetto nell’eccezionale scenario dell’Allianz Stadium.

TI POTREBBERO INTERESSARE...
- Pubblicità -
- Advertisment -

I più letti

- Advertisment -