Brugherio, Politica

Brugherio, bagno di folla per Matteo Salvini “Da Pontida aspetto un segnale”

A Brugherio per l’apertura della festa provinciale della Lega, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini non si è sottratto al calore della folla. Dal palco ha parlato oltre che dei trasporti, del GP di Monza e delle olimpiadi invernali, anche del processo di Palermo per il caso Open Arms

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Federico Testa

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Giovedì 29 agosto è iniziata la festa provinciale della Lega a Brugherio, presso l’area feste. Ormai un appuntamento fisso per i sostenitori e simpatizzanti del Carroccio. Ad inaugurare l’evento è stata la presenza niente di meno che del segretario federale Matteo Salvini, che era accompagnato dal suo delfino Andrea Crippa, vice segretario e deputato al parlamento italiano, e dall’eurodeputata Silvia Sardone. Inutile dire che è stato il senatore e ministro delle infrastrutture a catalizzare più di tutti l’attenzione dei presenti. Matteo Salvini ha fatto il suo intervento sul palco, davanti ad un folto pubblico.

Il ministro Salvini si è concesso al calore delle gente occorsa per un selfie e per ascoltare le sue parole dal palco

Salvini “Le persone la nostra forza, i militanti i veri eroi”


Prima però sono stati introdotti i consiglieri regionali e provinciali, affiancati dai sindaci leghisti dei comuni della Brianza. Quindi è stata la volta del ministro Salvini accolto da un grande applauso che a sua volta ha girato agli organizzatori della festa, “Perché – dice – i veri eroi sono i militanti” rivendicando così, quella che considera la vera forza della Lega: le persone.

Continua poi sottolineando come, a suo dire, la Lega sia l’unico partito che attualmente ha militanti e sezioni, oltre ad essere il partito con più amministratori locali. La Brianza costituisce il cuore pulsante del partito, è infatti qui che il movimento leghista ha maggior riscontro.

Il Gran Premio di Monza e Milano – Cortina 2026


L’intervento di Salvini tocca svariati argomenti. Primo tra tutti proprio il Gran Premio d’Italia di Formula 1 a Monza, tra i principali eventi locali per importanza, fortemente difeso e rivendicato dalla Lega che si è battuta con insistenza per mantenerlo in Brianza. Si collega poi ad un altro evento, a suo dire voluto solo dalla Lega, ovvero le Olimpiadi Invernali del 2026, che si terranno a Milano e Cortina. Ne sottolinea i vantaggi, soprattutto legati ad un incremento del turismo, compreso il turismo brianzolo perché “se uno va a vedere la gara di sci a Bormio poi un giro a Monza se lo fa, e ovviamente anche un giro a Brugherio.”

Si parla poi di immigrazione, tagli alle pensioni e alle tasse, nonché del superamento della Legge Fornero. Argomenti consolidati dal programma leghista e ribaditi dal suo leader che decide di rimanere nella zona di comfort.

La metrotramvia Cologno – Vimercate e il prolungamento della M5 fino a Monza


Quindi torna a parlare del territorio, toccando un tema caro ai brianzoli, anche se forse sono un po’ disillusi al proposito: la realizzazione della metrotranvia leggera che secondo l’ultimo ipotetico tracciato su cui si stanno basando gli studi di fattibilità, dovrebbe partite da Cologno Nord arrivando a Vimercate, transitando da Brugherio. Mentre appare ormai prossima, secondo le ultime indiscrezioni, l’apertura dei cantieri per il prolungamento della M5 che con 7 nuove fermate transiterà da Sesto sa Giovanni, Cinisello Balsamo e raggiungerà Monza nel 2030. “I prolungamenti della metropolitana sono per me una priorità – rassicura Salvini – da milanese farò il possibile. Ritengo questi prolungamenti fondamentali in quanto costituiscono il futuro dei trasporti“.

Salvini “Mi aspetto un segnale il 6 ottobre, dal popolo del pratone”


Prosegue elencando gli incontri che lo terranno occupato per i prossimi giorni, tra i quali spicca quello di Milano per discutere del nuovo codice della strada. Una priorità per il leader leghista, che vuole ridurre al minino i morti sulle strade italiane, con l’introduzione di sanzioni amministrative e penali più severe.

Ma probabilmente più impegnativi saranno per Salvini gli appuntamenti del 14 Settembre e del 18 ottobre, quando si troverà ad essere giudicato dal tribunale di Palermo in quanto imputato, accusato di sequestro di persona per il caso Open Arms. In mezzo alle due date, ci sarà l’appuntamento del 6 ottobre a Pontida e a proposito di questo dichiara “Mi aspetto un segnale da mandare alla giustizia italiana da parte del popolo del pratone. Non sarà una passeggiata – conclude – perché in aula non basta sapere di avere ragione”.