Sono iniziati lunedì 3 febbraio i lavori per l’eliminazione dell’amianto dai loculi del cimitero Monumentale. Si tratta di un intervento atteso dal 2020 e rimandato prima a causa del Covid, poi per la necessità di un parere favorevole della soprintendenza, dato il valore culturale del complesso cimiteriale di viale Lombardia. Lavori di questo tipo richiedono in media una quindicina di giorni per essere completati; tuttavia, è impossibile stabilire con certezza la data di chiusura degli interventi: condizioni meteo avverse e altri imprevisti possono rallentare la tabella di marcia.
Il problema dell’amianto al cimitero vecchio
L’amianto era presente solo all’interno di alcuni loculi, motivo per cui è stato possibile delimitare l’area del cantiere e permettere l’accesso in sicurezza. I lavori affidati nel 2019 alla cooperativa “Il Ponte” avrebbero dovuto prendere il via già nel primo anno di affidamento della gestione cimiteriale, della durata decennale. Tuttavia, non c’è stato il tempo tecnico per partire a causa dello scoppio della pandemia.
“Il Ponte lavora benissimo – assicura l’assessore competente Diego Cristiano –. Alcuni comuni, come Cologno, si stanno pentendo di non aver rinnovato gli accordi con loro: non hanno più i cimiteri così puliti”. Poi, però, avverte: “Da una parte è un peccato dover cambiare, ma quando ci si lega troppo, si rischia di abbassare la guardia. Non vorrei che si mollasse la presa”.
Non solo amianto: l’ipotesi di lavori ulteriori al cimitero nuovo
Parole che arrivano proprio mentre la giunta sta valutando se chiedere al Ponte dei lavori ulteriori rispetto a quelli pattuiti. In particolare, al cimitero nuovo alcune infiltrazioni dai tetti dei loculi A e B hanno portato l’acqua a contatto con le bare sottostanti, generando cattivi odori. La necessità è di porvi riparo, sistemando sia i tetti sia i loculi.
Tuttavia – spiega l’assessore – dai lavori inseriti nell’appalto manca la realizzazione della “Sala del commiato” per le cerimonie laiche nell’ex casa del custode. “Per questo l’addendum non mi vede favorevole – spiega Cristiano –. Prima chiediamo al Ponte di fare quanto nei patti, poi di aggiungere altro. Ma in ogni caso vorrei chiedere loro di mettere in sicurezza le pedane delle carrozzine, che hanno realizzato, con delle balaustre”.
A oggi non c’è un dato sulle visite dei cimiteri cittadini. Tuttavia, un meccanismo per rilevare gli ingressi potrebbe arrivare a breve. “Ho in previsione di mettere un totem al cimitero nuovo per la ricerca dei defunti – spiega Cristiano –. Dovrebbe includere anche un sistema per contare i visitatori”. Al vaglio della giunta c’è anche la modifica al regolamento per permettere l’ingresso agli animali dotati di museruola.