Sabato 22 novembre, alla Biblioteca Civica di Brugherio, dalle 15 alle 17, la campionessa di scacchi Under 18 Giulia Sala ha incontrato 13 sfidanti in una spettacolare sfida simultanea, in occasione dell’International Games Month.
La sfida in simultanea
Durante la sfida, la campionessa doveva passare da una scacchiera all’altra facendo la sua mossa, e solo a quel punto gli sfidanti potevano rispondere. Dunque, lei aveva molto meno tempo per pensare, ma ha mostrato grande rapidità e precisione nelle mosse che faceva, prendendosi ovviamente il tempo necessario per riflettere quando serviva.
In queste due ore, l’atmosfera in biblioteca era identica a quella dei grandi tornei: un silenzio assoluto, sia dei giocatori, sia di chi osservava, per mantenere al massimo la concentrazione. Alla fine, Sala ha vinto tutte le partite, tra applausi e soddisfazione dei partecipanti, contenti di aver giocato contro una campionessa di scacchi. Al termine dell’incontro Sala si è concessa due chiacchiere con i presenti. Molti hanno dichiarato che l’esperienza è stata fantastica e che eventi del genere andrebbero organizzati più spesso.
Una passione nata in famiglia
Sala ha già vinto quest’anno il titolo italiano Under 18 femminile, oltre alle vittorie nelle categorie Under 10, 12, 14 e 16 negli anni precedenti. Inoltre, ha partecipato ai mondiali a Durazzo, in Albania, ai mondiali femminili Under 18 in Brasile, e alle olimpiadi di Budapest del 2024.
La campionessa ha rivelato che la passione per gli scacchi è nata grazie a suo padre: “Ho iniziato a giocare a scacchi perché vedevo mio padre che ci giocava online alla sera, e quindi gli ho chiesto se mi potesse insegnare a giocare. Dopo man mano ho iniziato a fare le lezioni, i tornei, e poi mi sono appassionata”.
Inoltre, ha aggiunto di avere degli obiettivi: “Innanzitutto vorrei raggiungere un certo punteggio entro sei mesi che mi sono posta io personalmente. Poi mi piacerebbe partecipare alle Olimpiadi dell’anno prossimo, che si terranno in Uzbekistan. Spero proprio di essere convocata, il mio obiettivo è andare bene nei prossimi tornei in modo che possano favorire questa convocazione”.
Sala: “Una buona preparazione aiuta a gestire l’ansia”
La giovane scacchista ha dichiarato che prima di un torneo è fondamentale prepararsi tatticamente per avere una migliore preparazione mentale: “Secondo me la preparazione mentale deriva anche dalla sicurezza di aver fatto la preparazione scacchistica. L’obiettivo è quello di stare tranquilli e di non stressarmi troppo. Ovviamente se è un torneo meno importante, la preparazione mentale conta fino a un certo punto, perché ci vado e mi diverto”.
Infine ha raccontato che gli scacchi possono cambiare gli atteggiamenti di una persona: “Quando sono in ambito scacchistico io sono un’altra persona rispetto a quando sono in ambito scolastico. L’ho notato con il torneo di scacchi a scuola: normalmente io in classe sono più introversa, poi ho notato che quando hanno fatto il torneo di scacchi a scuola sono diventata più estroversa, e ho notato che c’era una differenza”.





