Dopo la delusione del tie-break perso contro Novara nella “gara dei record” all’Unipol Forum di Assago, la Numia Vero Volley Milano è tornata in campo sul parquet della neopromossa Omag San Giovanni in Marignano per l’11ª giornata di Serie A1 Tigotà, quart’ultima del girone, con l’obiettivo di riscattarsi.
Le lombarde di Stefano Lavarini hanno dominato i primi due set (16-25, 18-25), ma nel terzo è arrivato qualche brivido: tra pareggi e match-point annullati, Milano ha chiuso la frazione 27-29, conquistando così un’importante vittoria 3-0 e punti preziosi in classifica.
Omag San Giovanni – Numia Vero Volley Milano: la cronaca
1° set – Il primo set è subito una battaglia. San Giovanni parte forte, 6-4, ma Milano non si fa intimidire. Nel campo di Vero Volley rispondono Egonu e Kurtagic colpo su colpo. Poi arriva un muro strepitoso di Lanier: sorpasso sul 14-15. Milano prende fiducia, accelera e vola a +3 (16-19). Il turno in battuta di Bosio è devastante: sette servizi consecutivi che spezzano il ritmo delle padrone di casa. Il set si chiude 16-25 e la Numia sembra aver ritrovato il giusto passo.

2° set – Il secondo set è un susseguirsi di emozioni. San Giovanni prova a sorprendere volando subito a +4 (6-2), ma Milano reagisce subito. Lanier ed Egonu guidano la rimonta fino al 9-12. Un ace di Bosio vale il 9-14 e Milano prende il comando del set. I cambi di coach Bellano non fermano le ospiti: Akimova e Miner consolidano il vantaggio fino al 15-22. Alla fine, Lanier chiude 18-25, portando Milano sul 0-2.
3° set – Il terzo set è puro spettacolo. San Giovanni parte avanti ma Milano reagisce subito rimontando e mettendo la freccia, 6-8. L’ Omag non molla e si porta a -1. Il palazzetto trema, il pubblico trattiene il fiato. Due match-point annullati, scambi lunghissimi, tensione alle stelle. Alla fine, una pestata da seconda linea delle romagnole consegna il 27-29 a Milano.

3-0 finale. Sollievo, gioia e festa per la Numia. Una vittoria sudata, conquistata punto dopo punto, tra brividi e adrenalina pura fino all’ultimo scambio.
Cuore e grinta Monza a Verona, ma i padroni di casa vincono 3-0
Domenica, 23 novembre, in campo anche per la Mint Vero Volley Monza che dopo la sconfitta sul campo dei campioni d’Italia dell’Itas Trentino, nel match valevole per la 7° di andata, fa visita a Verona, altra big candidata ad arrivare ai piani alti di questa Superlega.
La cronaca
1° set – A Verona arriva una Monza grintosa e determinata che trova subito il break sul 6-8. Ma Verona non si lascia sorprendere: la squadra di coach Soli ricuce lo svantaggio e pareggia 8-8. I brianzoli provano a scappare andando sul +1, (12-14), ma i padroni di casa non ci stanno, reagiscono e si portano avanti di uno (16-15) costringendo coach Eccheli a fermare il gioco.
Il time-out brianzolo riporta ordine e un attacco pesante di Padar riapre tutto. Da lì è un botta e risposta continuo, fino allo strappo finale: Keita pesca il 23-21 dai nove metri e indirizza il set. Un altro ace regala a Verona il set-ball: il primo viene annullato, il secondo chiude i conti 25-22.

2 ° set – Monza riparte con grande energia, cercando di imporsi fin da subito, ma Verona dimostra immediatamente tutta la sua tecnica e la sua fisicità, rendendo ogni scambio una battaglia. La formazione di casa prende fiducia e, spinta da un Keita in grande serata, tenta il primo vero allungo. Monza non arretra: reagisce, trova ritmo e riporta il set in equilibrio, lottando con determinazione.
A metà frazione, però, Verona accelera e in un attimo trova un vantaggio consistente. Eccheli ferma tutto, prova a spezzare l’inerzia, ma al rientro sono ancora gli scaligeri a guidare il gioco con grande autorità. Nonostante gli sforzi dei brianzoli, Verona resta lucida fino alla fine e chiude il set sul 25-19, confermando la propria superiorità nella seconda frazione.
3° set – Trascinata dall’entusiasmo dei set precedenti, Verona inizia la terza frazione con grande fiducia e scioltezza, portandosi subito sul 7-3. Monza non si arrende e lotta su ogni pallone, accorciando fino al 9-7. L’equilibrio però dura poco: i veneti trovano un nuovo break sul 12-8, prendendo decisamente il controllo del gioco e spegnendo le ambizioni brianzole.
Da quel momento in poi, Verona gestisce il vantaggio con sicurezza, allunga fino al 18-11 e marcia verso la chiusura della frazione. Il set termina 25-19, sancendo la vittoria dei padroni di casa, frutto di una prestazione concreta e costante dall’inizio alla fine.






