Il doppio Iron Man di Lamura
Fiorenzo Lamura, Presidente della Brugherio Triathlon, nelle scorse settimane ha rivelato a Heo Post il suo obiettivo per terminare in bellezza la stagione: gareggiare a due Iron Man in soli quindici giorni. Una sfida che sembrava all’apparenza impossibile, ma che è stata portata a termine, sancendo la fine della stagione dello stesso Lamura e della sua società.
Tra Cervia a fine settembre e Barcellona a inizio ottobre, Lamura ha cercato di superare se stesso, testando fino in fondo le proprie capacità, ottenendo ottimi risultati, nonostante qualche intoppo nel percorso. “A Cervia è andata bene – racconta Lamura – ma purtroppo ho auto qualche problema durante la gara. Per via di sintomi influenzali, arrivati qualche ora prima, ho avuto un momento di enorme calo fisico, ma fortunatamente sono riuscito a riprendermi. Nonostante non sia riuscito a performare come avrei voluto, ho comunque chiuso tra i primi 300 con un tempo di 10 ore e 14 minuti.”
A quel punto, l’obiettivo prefissato era di tentare il tutto per tutto a Barcellona, per cercare di abbattere il tanto desiderato muro delle dieci ore, sfiorato per un solo minuto nell’Iron Man di Amburgo. “Mio malgrado – prosegue Lamura – nonostante una buona gara, a Barcellona non sono riuscito ad alimentarmi come avrei voluto. Ho sofferto molto il mal di mare, ho avuto una grande mancanza di zuccheri, compromettendo quindi l’ultima parte di gara, che sono comunque riuscito a concludere in 10 ore e 8 minuti. Sono ottimi tempi e sono soddisfatto, ma so di poter fare sempre meglio.”
I traguardi dell’ultimo anno
Nonostante non sia riuscito a concludere le gare sotto le dieci ore negli ultimi due Iron Man stagionali, Lamura si è detto molto contento di quanto fatto. “Dispiace non essere riusciti a raggiungere questo traguardo, ma sono imprevisti che possono capitare. Due gare di questo tipo in sole due settimane mi fanno capire che sono in grado di spingermi ancora più oltre in futuro.”
Nell’ultimo anno inoltre, Lamura ha migliorato il proprio tempo personale di un’ora e mezza, riuscendo a diventare molto più competitivo di quanto potesse immaginare. “Lo scorso anno ho capito di poter fare molto di più, sapevo di poter chiedere maggiori sforzi e conseguenti risultati da me stesso. Lavorando sodo so che riuscirò a raggiungere anche il prossimo traguardo.”
La Brugherio Triathlon, inoltre, è stata premiata come società in più categorie. A Barcellona infatti, ha ricevuto il secondo premio per il numero di atleti presenti, e terzi per punteggio totale per la prestazione “I primi posti sono occupati da ex atleti professionisti, è un orgoglio poter competere a un livello così alto. Siamo tutti contentissimi.”
Nuovi obiettivi
Nella prossima stagione infatti, l’obiettivo sarà chiudere le gare sotto le nove ore e mezza totali. “Voglio andare ancora più oltre. Le dieci so di poterle abbattere, devo riuscire a scendere ancora di più. Per fare questo ho cambiato team, ringraziando enormemente tutti gli splendidi ragazzi che hanno lavorato con me in questi anni, perché abbiamo raggiunto traguardi inimmaginabili all’inizio di questo splendido percorso.”
Infatti, in vista delle prime gare stagionali, il mezzo Iron Man di Jesolo e i full Iron Man a Francoforte e in Portogallo previsti per il 2026, Lamura ha già iniziato ad allenarsi, seguito da preparatori esperti che in passato hanno collaborato con degli atleti professionisti. “I nuovi ragazzi con cui lavorerò mi hanno detto che ho ampio margine di miglioramento. Ho cambiato l’alimentazione, passando a quella totalmente naturale, e so che possiamo fare grandi cose insieme, siamo carichi. Il sogno è la qualificazione al mondiale, sarebbe qualcosa di incredibile.”
Grandi riconoscimenti ottenuti
La stagione però, si è conclusa nel miglior modo possibile. Il nome di Brugherio, attraverso il Triathlon e Fiorenzo Lamura, è stato portato in alto in Italia e nel mondo. Al Presidente della BT infatti, è stato riconosciuto lo status di AWA (All World Athlete) Oro, un programma di Iron Man che premia una ristretta categoria di atleti, basandosi sulla fascia d’età, per le loro prestazioni di eccellenza durante l’anno solare, classificandoli in base ai punti ottenuti nelle gare degli Iron Man stessi.
All’interno di queste premiazioni, c’è poi la divisione tra oro, argento e bronzo in base alla posizione nella classifica annuale. La più alta riconoscenza, quella ottenuta da Lamura e che premia il solo 2% degli atleti della propria fascia d’età, porta a importanti vantaggi e benefici all’interno delle gare.
C’è però di più. In questo momento, nella categoria M45-49, quella di Lamura, lo stesso Presidente della BT si trova al primo posto in tutta l’Italia. La classifica può cambiare entro fine anno in base ai risultati di una gara delle prossime settimane, ma in questo momento, Brugherio ha un grande atleta in prima posizione in tutto il Paese nella sua categoria.
Inoltre, nella classifica AGR complessiva, Lamura è al 26esimo posto nel ranking mondiale nella categoria di appartenenza. “E’ un orgoglio indescrivibile. Questi riconoscimenti premiano gli enormi sforzi di questi mesi, sono risultati che non mi sarei mai aspettato di ottenere una volta iniziato questo sport. Non ci fermiamo qui, continuiamo a sognare, ma fatico a trovare un modo per esprimere la mia felicità in questo momento.”