Nel consiglio comunale di lunedì 29 settembre, la consigliera Laura Signorini ha acceso i riflettori sul tema dei nidi comunali di Brugherio. Più posti disponibili, ampliamento dei giorni di apertura e servizi digitali. Queste le principali novità evidenziate in aula.
Posti in aumento e continuità del personale
Durante il suo intervento, Signorini ha ricordato come, in passato, le famiglie brugheresi abbiano dovuto fare i conti con lunghe liste d’attesa. Quest’anno, la capienza del nido Munari è stata portata a 56 posti (su un massimo di 62), mentre il nido La Ginestra conta 42 posti. In totale, l’offerta dei nidi comunali raggiunge così 98 posti, con un incremento di 54 unità rispetto agli anni precedenti, di cui 14 a tariffazione comunale.
Un altro aspetto sottolineato è stato quello del personale: le cinque educatrici già in servizio al nido Munari sono state confermate, garantendo stabilità e continuità educativa per i bambini e le loro famiglie.
Più giorni di apertura e servizi digitalizzati
Oltre all’aumento dei posti, i nidi comunali registrano un miglioramento anche sul fronte organizzativo. Le strutture resteranno aperte 12 giorni in più all’anno, un ampliamento pensato per rispondere meglio alle esigenze dei genitori che lavorano.
Tra le novità figura inoltre la completa digitalizzazione del servizio, con l’introduzione di un’app che semplifica le pratiche e migliora la comunicazione tra famiglie e nidi.
Il quadro emerso in consiglio comunale restituisce dunque un settore in crescita. Più posti, più servizi e strumenti innovativi per rendere l’offerta educativa cittadina più vicina ai bisogni delle famiglie.