Mese da dimenticare
Il mese di Settembre non sorride al CGB, che comincia a sentire i primi campanelli d’allarme. I gialloblu, in cerca di riscatto contro il Martesana Calcio a seguito di un complicato avvio di stagione, ottengono loro malgrado il risultato opposto.
Dopo aver ottenuto un solo punto nelle prime due gare di campionato ed essere stato eliminato dalla Coppa Lombardia, nel pomeriggio di domenica 28 settembre è infatti arrivata la sonora sconfitta con il risultato di 0-4 in casa contro lo stesso Martesana. Il problema che traspare però, è quello del morale. La squadra è sembrata a tratti spenta, poco volenterosa di portare a casa la vittoria.
Lo spirito e la voglia di rivalsa sono presenti, ma durano fino al gol del vantaggio ospite, e all’interno della gara si vedono solo a sprazzi. Il bilancio delle uscite stagionali dei gialloblu vede quattro sconfitte, una vittoria e un pareggio, numeri che devono mettere in guardia la formazione di Via Manin.
E’ necessaria una scossa, una reazione, tre punti che possano ridare forza e animo a una squadra che tecnicamente ha pochissimo da invidiare ad altre formazioni del proprio girone. La classifica, che vede il CGB quart’ultimo a un punto e il Martesana Calcio secondo a quota sette, dopo sole tre giornate non può preoccupare. La strada è lunga, ma il lavoro da fare sarà parecchio.
Il racconto della partita – Primo Tempo
I primi dieci minuti di gara vedono un CGB dominante su tutti i fronti, aggressivo e in cerca di riscatto. L’atteggiamento della squadra porta i suoi frutti in zona offensiva, creando occasioni pericolose. Il primo a provarci è Pellegrino, che tenta di sfruttare uno schema da calcio d’angolo liberando un gran destro da fuori area, terminato alto di poco. Successivamente, il vantaggio viene sfiorato da Gaiani, che sfrutta il cross morbido da destra di Alessandro per colpire di testa verso il secondo palo, trovando però una grande parata di Berti.
Quando il CGB sembra voler indirizzare la partita verso la propria direzione, il Martesana Calcio trova il vantaggio alla sua prima occasione, sfruttando un pasticcio in fase di costruzione della difesa gialloblu. Il numero 11 ospite Brambilla approfitta dell’errore di impostazione dei padroni di casa e non perdona, portando avanti i suoi.
La partita poi, per la successiva mezzora, entra in fase di stallo. Il Martesana prova a sfruttare l’inerzia della gara a suo favore cercando il raddoppio, senza rendersi però mai troppo pericoloso. Il CGB invece, dopo il gol subito, sembra essere una squadra totalmente diversa rispetto a quella vista nei primi dieci minuti di gioco.
Il racconto della partita – Secondo Tempo
La partita nella ripresa diventa sporca e fisica, vengono estratti quattro cartellini gialli ai danni del CGB solo nei primi 55 minuti di gioco. I gialloblu poi, staccano definitivamente la spina, e subiscono due dei quattro gol totali da palla inattiva, fondamentale su cui sarà necessario lavorare a livello difensivo.
Il gol dello 0-2 lo firma Davide Rota, che stacca più in alto di tutti e di testa imbuca in rete il pallone servito da Bellotti dalla destra, quasi dalla linea di fondo campo. Gli ospiti riescono poi a dilagare con il primo dei due gol del pomeriggio di Sagaria.
Il CGB si fa sorprendere ancora da cross su calcio di punizione laterale. Tresoldi con un destro preciso trova proprio Sagaria al centro dell’area piccola, con il 9 che ha il tempo di controllare con il petto il pallone e di spedirlo in porta con un destro violento da posizione ravvicinata. Segna così il gol del 3-0, che sembra essere quello definitivo.
Il pesante finale di gara
Le contromosse offensive del CGB risultano sterili, il Martesana alza il muro e nega a Benfante l’unica occasione del secondo tempo dei gialloblu.
Nel finale arriva poi la doppietta di Sagaria, che dopo una sponda di testa di Pinna tenta di rimettere il pallone in area al volo con il destro, restando spalle alla porta. Questo suo tentativo però, si trasforma in una conclusione capace di scavalcare il portiere. Il risultato è quindi sul 4-0 in favore degli ospiti, che a secondi dal termine rischiano di aumentare ulteriormente il loro bottino, colpendo anche una traversa e un palo, rispettivamente con Sagaria, che sfiora così la tripletta, e con Cefali.
Sul doppio legno ospite arriva così il triplice fischio dell’arbitro, che sancisce la fine della gara dopo un pomeriggio totalmente da cestinare per il CGB. I Gialloblu dovranno ripartire con orgoglio dai dieci minuti con cui hanno approcciato la gara, consapevoli dei propri mezzi e delle ancora ampie possibilità di disputare un ottimo campionato.
