La quarta giornata del campionato di Serie D tra Casatese Merate e Milan Futuro si è chiusa sul risultato di 0-0. Poche emozioni, pochi sussulti, in un match dove i rossoneri – non brillantissimi – sono comunque riusciti a mantenere la porta inviolata restando imbattuti.
Casatese Merate-Milan Futuro, il racconto
I padroni di casa partono meglio rispetto al Milan. Nei primi minuti doppia occasione su calcio d’angolo con Milani che colpisce senza trovare il gol; poco dopo Carannante calcia da fuori senza però inquadrare lo specchio della porta. La reazione del Milan arriva all’altezza del ventesimo minuto: Balentien si mette in proprio, riceve palla e salta l’avversario prima di calciare verso la porta. Il tiro termina però sull’esterno della rete.
Dopo un primo tempo piatto, la ripresa vede invece i rossoneri pimpanti e alla ricerca della rete del vantaggio. Al 50’ Balentien serve Perina che ci prova, ma il suo tiro – deviato – è poi preso comodamente da Bragotto. Reazione dei padroni di casa: cross in mezzo per lo stacco di testa di El Hadji che trova però un attento Pittarella tra i pali. A un quarto d’ora dalla fine ci prova ancora la Casatese: Isella riceve palla e prova la conclusione con il pallone che termina però a lato. L’ultima grande occasione del match è però per il Milan. Nel primo dei quattro minuti di recupero Diego Sia calcia verso la porta ma Asanji è bravo a frapporsi tra palla e linea di porta, spazzando via l’ultimo brivido. Finisce qui allora: Casatese Merate e Milan Futuro si fermano sullo 0-0. Quarto risultato utile consecutivo in campionato per i ragazzi di Oddo a quota 8 punti in classifica.
Casatese Merate-Milan Futuro, parla Oddo
Nel post-partita, le dichiarazioni di Massimo Oddo. “Nel primo tempo abbiamo fatto la partita con un buon possesso palla, senza creare troppe occasioni, È stata una partita molto complicata, contro una squadra solida, rocciosa, molto esperta e fisica. Alla fine il punto è giusto per quello che si è visto in campo, sul finire abbiamo anche pagato la stanchezza dopo aver disputato tante partite ravvicinate”.