A Brugherio, realtà scolastiche e associative continuano a offrire sostegno, tra progetti estivi e percorsi educativi attivi durante tutto l’anno.
Un impegno corale che unisce scuole, volontari e istituzioni nel garantire continuità, ascolto e supporto.
Don Camagni a Brugherio: si continua anche d’estate
Alla scuola Don Camagni l’estate non è sinonimo di pausa, ma di nuove possibilità.
Grazie ai fondi PON Estate e PON Agenda Nord, l’istituto ha attivato un programma extracurricolare che coinvolge oltre cento alunni della primaria e delle classi I e II della secondaria di primo grado. Le attività proposte spaziano dallo sport inclusivo del Baskin ai laboratori sull’affettività e la gratitudine, passando per scacchi, scrittura creativa, logica, matematica, scienze e tecnologia. Ogni percorso è pensato per stimolare mente, corpo ed emozioni, rafforzando il legame tra scuola e comunità.
Il progetto si sviluppa lungo l’intera giornata scolastica, con moduli mattutini e pomeridiani dalle 9 alle 16, all’interno di un contesto educativo strutturato ma dinamico. «Abbiamo voluto costruire un’estate che fosse davvero formativa, senza rinunciare al gioco e al piacere di stare insieme», spiega la dirigente scolastica Daniela Iacopino. «Il nostro obiettivo è stato offrire agli studenti un’esperienza completa, capace di valorizzare le potenzialità di ciascuno».
Le realtà che hanno aiutato gli studenti durante l’anno
Anche durante l’anno scolastico, a Brugherio non sono mancate le realtà che si sono messe al fianco dei più giovani.
Tra queste c’è Heo College, il programma educativo di Heo Hub in piazza Roma, che ha accompagnato decine di studenti con percorsi di supporto allo studio personalizzati e di gruppo.
Accanto a loro SOS Compiti, il doposcuola gratuito promosso dalla Caritas di Brugherio, pensato per bambini e ragazzi in difficoltà economica o familiare. Due appuntamenti settimanali, volontari appassionati e circa 70 studenti seguiti tra Brugherio e San Damiano.
«Per molti ragazzi è un punto di riferimento, non solo per lo studio, ma anche per trovare adulti che li ascoltano e li accompagnano», racconta il responsabile della Caritas Brugherio Livio Campara. «Cerchiamo di creare un ambiente sereno, dove sentirsi accolti è importante quanto fare i compiti».
Da oltre trent’anni, anche Il Giunco porta avanti un percorso di tutoraggio individuale, rivolto a studenti di ogni età, dalle elementari all’università.
«Il nostro punto di forza è il rapporto uno a uno tra tutor e studente», spiega il Presidente del Giunco Fulvio di Bella. «Questo ci permette di costruire un legame duraturo e davvero efficace, anche in collaborazione con le famiglie e con le scuole».
Ogni anno, il 14 settembre, l’associazione consegna borse di studio con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, offrendo anche crediti per materiali scolastici come quaderni e cancelleria.
Tutti questi progetti si sono conclusi con la fine della scuola e riprenderanno a settembre, quando campanelle e zaini torneranno protagonisti della quotidianità.