L’opposizione va all’attacco e chiede conto all’amministrazione. Nella serata di ieri, poco prima di cena, sulla pagina Facebook del Pd locale è apparso un post contenente un comunicato a firma dello stesso PD, Alleanza Progressista e Brugherio è Tua, in cui le forze politiche di minoranza pongono quesiti ben precisi e invocano un confronto nelle sedi istituzionali su alcuni temi su cui la maggioranza, secondo quanto riportato all’interno del documento, si è già esposta sia in consiglio che a mezzo stampa ma senza trovare, sempre secondo i firmatari del testo, un reale riscontro in termini pratici e fattivi.
Il comunicato dell’opposizione
“In Consiglio e ai giornali – recita il comunicato – l’amministrazione non fa che rilasciare proclami su proclami, che non hanno riscontro nella realtà. Per questo i membri della Commissione lavori pubblici appartenenti alla PD e alla coalizione progressista, hanno chiesto una seduta di aggiornamento su diversi temi attuali o progetti annunciati e poi abbandonati”. Tra le opere in standby ci sarebbe lo stato di manutenzione del centro benessere della piscina comunale e del centro sportivo, la situazione della palazzina poliambulatorio di viale Lombardia, la Casa di Comunità, che dovrebbe sorgere al centro Kennedy, la riapertura dell’asilo nido all’Edilnord, oltre che la realizzazione della tensostruttura presso il Centro Cremonesi. Tra gli altri temi oggetto di contestazione, si rileva l’efficientamento energetico degli immobili comunali, la climatizzazione della biblioteca, il nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti e la modifica della viabilità in via Matteotti.
La richiesta di confronto in commissione
Per questi motivi la sinistra cittadina, con l’esclusione di Brugherio Civica, che non compare tra i firmatari del testo, facendo presente che l’ultima commissione lavori pubblici è stata convocata in data 21 giugno 2023, cioè ormai un anno fa, chiede al presidente della suddetta commissione, Massimo Pirola, di indire una seduta in cui poter discutere di questi ed altri temi che vengono considerati prioritari. Il comunicato conclude così “Non arretreremo di un passo nel chiedere risposte all’amministrazione, risposte da dare nelle sedi opportune. Vogliamo fatti, non parole”.
Non resta che aspettare se e quando vi saranno repliche da parte dalla maggioranza, e se il confronto troverà a breve asilo in commissione.