Quella tra Ternana e Milan Futuro è stata sfida del grande ex, e nello specifico non una partita come le altre. Ignazio Abate, ex giocatore del Milan ma anche ex tecnico della Primavera, di fronte al suo passato per la diciassettesima giornata del girone B di Serie C.
Ternana-Milan Futuro, il primo tempo
Il match comincia subito in salita per il Milan, con la rete della Ternana al nono minuto di gioco. Traversone messo in mezzo dalla sinistra per il colpo di testa di Casasola che stacca benissimo e batte Raveyre. Al 25’ altra occasione Ternana: Cianci entra in area dalla destra ma strozza troppo la conclusione, con il pallone che termina a lato. Cinque minuti dopo nuova occasione per i padroni di casa, che mettono in difficoltà la compagine di Bonera. Curcio raccoglie un pallone dalla distanza e prova il tiro che si stampa sul palo. A pochi istanti dalla fine del primo tempo nuova opportunità per la Ternana: Cianci lanciato da solo in area di rigore, l’attaccante si presenta davanti a Raveyre che però è bravissimo ad allungarsi e respingere.
Il secondo tempo del match
Nel secondo tempo, precisamente al 58’ la prima vera occasione del Milan, che corrisponde però a un gol annullato. Cross di Stalmach per la testa di Zukic che fa una sponda per Longo che calcia al volo e segna, ma è tutto fermo: la palla ha oltrepassato la linea prima del traversone di Stalmach. Al 63’ arriva il gol del raddoppio della Ternana: errore difensivo dei rossoneri con Cianci che ne approfitta e in area di rigore batte Raveyre. Passano soltanto sei minuti per il tris dei padroni di casa: calcio d’angolo battuto perfettamente sulla testa di Casasola che manda il pallone ancora una volta alle spalle di Raveyre.
Da qui in avanti non c’è una vera reazione del Milan che rischia anche di subire il quarto gol: ottima ripartenza con Ferrante che corre verso la porta ma la sua conclusione finisce ampiamente a lato. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia tre volte: la Ternana di Ignazio Abate travolge Milan Futuro, finisce 3-0! Rossoneri al penultimo posto in classifica con 12 punti nelle 16 partite disputate.
