Si è svolta mercoledì 11 settembre presso presso l’outlet di Scalo Hub Milano, dove ha sede lo store, la presentazione al pubblico e alla stampa dei nuovi innesti dell’ Olimpia Milano di coach Messina. Evento che ha dato di fatto, il via alla nuova stagione, nell’attesa che si torni alla palla a due sabato 21 settembre, quando i Biancorossi saranno attesi da Venezia. A presentare l’evento è stato il general manager Christos Stavropoulos, che dopo una breve introduzione ha lasciato parola ai giocatori, ai giornalisti e a tutti i tifosi presenti.
Olimpia Milano: la presentazione
Sono otto i nuovi giocatori dell’Olimpia Milano che faranno parte della squadra nella stagione 2024/2025: Nebo, Bolmaro, Dimitrijevic, McCormack, Causer, LeDay, Brooks e Diop. Giocatori giovani, atletici e fisici, all’insegna di un nuovo ciclo che dopo gli addii di Hines e Melli era doveroso aprire.
“Un ciclo è finito e si è pensato di andare in una direzione più giovane, diversa. Speriamo di essere all’altezza delle aspettative della proprietà e dei tifosi”. Queste le parole di Ettore Messina per presentare l’Olimpia che verrà.
Tra i nuovi acquisti ci sono tanti punti interrogativi e qualche certezza, Josh Nebo e Zach LeDay sono senza dubbio due certezze in ottica Eurolega. Il primo, miglior rimbalzista della scorsa stagione, si presenta così ai nuovi tifosi “Il mio obiettivo resta diventare un miglior giocatore giorno per giorno. Sono ancora giovane e la mia mentalità è questa. Voglio essere migliore di come ho chiuso la stagione passata”.
Il secondo, LeDay, è stato presentato così da Christos Stavropoulos “Zach non se n’è mai andato”. Negli ultimi tre anni a Belgrado è cresciuto molto, ora parla molto nello spogliatoio, è un leader affermato e riconosciuto.
I grandi dubbi
Le incognite riguardano il reparto dei playmaker, che da ormai due anni è il tallone d’Achille dell’EA7. Dopo l’addio di Napier le chiavi della regia sono state affidate a Bolmaro e Dimitrijevic. I due sono giocatori totalmente diversi tra loro: il primo più fisico e aggressivo, ottimo in transizione, mentre il macedone ama più dettare i tempi di gioco ed essere leader in campo. Molto della stagione delle scarpette rosse passerà da questi due ragazzi, sperando di non dover tornare sul mercato dopo soli pochi mesi.
A completare il roster sono arrivati Fabien Causer, che col Real Madrid ha vinto due Euroleghe, David McCormack, un centro fisico che darà riposo a Nebo, Armoni Brooks, una giovane guardia con esperienza NBA e infine Ousmane Diop, che lascia Sassari per una nuova esperienza in cui avrà tutto da guadagnarsi.
Shields e Mirotic
Non ci sono dubbi su chi saranno i leader tecnici della squadra, Milano riparte dalle sue due stelle che quest’anno dovranno farsi carico di un gruppo giovane ma con grandi ambizioni, obbligato a non sbagliare, soprattutto in Europa. Shields sarà il capitano insieme a Ricci; raccoglieranno l’eredità di Nik Melli, andato al Fenerbahce “Ricevere il testimone da Nicolò Melli è per me motivo di grande orgoglio” dice Ricci in un’intervista a ROM.
Per Nikola Mirotic lo scoglio più grande saranno senza dubbio gli infortuni, che lo scorso anno lo hanno tenuto lontano dal parquet per diversi mesi. Con il montenegrino sano l’EA7 sa di avere uno dei tre migliori realizzatori in Europa e non può lasciarsi sfuggire l’occasione di sfruttarlo al meglio.
L’inizio della stagione di Olimpia Milano
La nuova stagione si aprirà ufficialmente sabato 21 settembre con le semifinali della Supercoppa Italia: Olimpia-Venezia e Napoli-Virtus Bologna. Le vincenti si affronteranno domenica alle 18 per il primo titolo in palio.
Il campionato LBA inizierà con una settimana di ritardo, nel weekend del 29 settembre. L’Olimpia Milano cercherà di conquistare il quarto scudetto consecutivo, il trentaduesimo della sua storia. Le maggiori rivali saranno senza dubbio la Virtus Bologna, finalista con l’Olimpia negli ultimi quattro anni. E poi la Reyer Venezia e la neopromossa Trapani Shark che vuole essere la mina vagante del campionato.
L’Eurolega ricomincerà solo i primi giorni di ottobre ed è qui che Milano è chiamata a non sbagliare ancora, dopo due anni deludenti e senza playoff. “Gli obiettivi sono vincere il quarto scudetto di fila e tornare ai playoff di Eurolega” queste le parole di Stavropoulos condivise ampiamente da allenatore e società, che non vogliono deludere nuovamente i tifosi meneghini.