Daniele Adani, ruolo difensore centrale, inizia la sua carriera calcistica da professionista nelle giovanili del Modena, dopo aver giocato per dieci anni nella Sammartinese, squadra locale dove è cresciuto. Dopo i quattro anni a Modena si trasferisce alla Lazio, dove resta per una stagione prima di fare il suo approdo a Brescia, dove rimarrà per cinque anni. A Brescia scrive pagine importanti della sua carriera. Arriva la prima presenza in Serie A il 20 novembre 1994, in un Brescia Roma che terminerà 0-0. Dopo essere retrocesso in Serie B con la Leonessa, la riporta in A (da capitano) nella stagione 1996-1997, trovando l’anno seguente il primo gol in Serie A.
Dopo i cinque anni a Brescia si trasferisce alla Fiorentina dove debutta in UEFA Champions League, prima di trasferirsi, tre anni dopo, all’Inter di Hector Cuper.
Adani chiuderà poi la sua carriera giocando nuovamente a Brescia, poi ad Ascoli ed Empoli, prima di fare un ritorno a casa alla Sammartinese.
Lele Adani, la vita da telecronista
Ciò per cui è famoso oggi Lele Adani è senza dubbio il suo modo unico e appassionato di fare le telecronache. Tutto inizia nel 2010, commentando alcune partite della sua amata Copa Libertadores. Nel 2012 diventa telecronista per Sky Sport ed è qui che inizia a farsi conoscere: alcune partite raccontate da lui e Riccardo Trevisani passeranno alla storia. È proprio durante la sua parentesi a Sky Sport che si consumerà il litigio moderno più famoso tra lui e Allegri.
Nel 2021 passa alla Rai, per cui attualmente lavora, partecipando a diversi programmi e non solo in cabina di telecronaca. Adani sarà parte di “La Domenica Sportiva”, delle telecronache delle partite della Nazionale e come opinionista nei pre e post partita.
La frase dell’estate e le sue frasi più iconiche
A far diventare famoso Lele Adani sui social non sono state però solo le telecronache. Nel 2020, durante il Covid, dà vita alla Bobo Tv con i suoi amici Vieri, Ventola e Cassano, in un programma che parla liberamente di calcio a 360 gradi.
Così Adani inizia ad essere amato e seguito anche sui social, dove segue la stessa onda intrapresa nella Bobo Tv. È qui che nascono le citazioni più iconiche: da “Viva il Futbol” alla fine di ogni sua citazione, passando per “Il calcio con la Effe” arrivando infine alla frase dell’estate, l’estate dell’Europeo “E facciamo calcio”.
Un vero e proprio tormentone
È iniziata come una semplice frase, ma ormai è diventata un vero e proprio tormentone estivo. “E facciamo calcio” ha fatto il giro del web, dei social, di Instagram e TikTok. È inoltre diventato un balletto estivo in quanto Lele Adani accompagnava questa frase con un movimento di braccia, come a distribuire qualcosa, creando involontariamente una vera e propria coreografia.
Nata per ammirazione nei confronti delle squadre che propongono un bel gioco, spesso votato all’attacco, fatto di organizzazione e possesso palla, è un omaggio a partite ricche di spettacolo e di gol. Nemmeno Adani si sarebbe mai immaginato che questa frase messa a fine di ogni suo video avrebbe inciso così tanto sull’estate degli italiani.
Adani e il programma Viva El Futbol
Dopo la triste separazione dalla Bobo Tv, causa alcuni screzi tra Vieri e Adani sull’impronta futura della trasmissione, ecco che da lunedì 29 luglio ha preso vita un nuovo format titolato “Viva El Futbol” in cui i tre amici Adani, Cassano e Ventola sono tornati a parlare di calcio dopo diversi mesi.