After the Hunt: Luca Guadagnino e il labirinto della verità al Cinema San Giuseppe

Al Cinema San Giuseppe di Brugherio la stagione cinematografica prosegue con uno dei titoli più attesi e dibattuti della stagione: After the Hunt (Dopo la caccia), il decimo lungometraggio di Luca Guadagnino. Il regista palermitano, ormai stabilmente inserito nel firmamento del cinema internazionale, torna a confrontarsi con i temi a lui più cari — il desiderio, il potere e le dinamiche relazionali — immergendoli questa volta nel cuore pulsante e “radioattivo” della contemporaneità: il movimento MeToo e la cultura della cancellazione.

Ambientato tra le aule prestigiose e i salotti dell’intellighenzia universitaria americana (il microcosmo di Yale), il film si apre con un esplicito omaggio al Woody Allen “serio” degli anni Novanta. Sequenze brillanti, dialoghi colti e una sottile ironia introducono lo spettatore in un mondo di privilegi intellettuali dove tutto sembra governato da una civile eleganza. Tuttavia, questo equilibrio fragile viene messo in crisi dall’arrivo di una studentessa (Ayo Edebiri) che accusa di molestie un giovane e stimato docente, Hank (Andrew Garfield).

After the hunt, Julia Roberts perno della narrazione

Al centro della vicenda svetta Alma Imhoff, interpretata da una monumentale Julia Roberts. Alma è una severa docente di filosofia morale, mentore della ragazza ma anche amica intima del collega accusato. È lei il perno emotivo della narrazione, una donna lucida e vulnerabile chiamata a districarsi in un labirinto di emozioni contraddittorie dove la verità appare sempre più inafferrabile.

Guadagnino trasforma progressivamente la commedia sofisticata in un “noir morale” cupo e claustrofobico. Grazie alla sceneggiatura di Nora Garrett e alla fotografia densa di Malik Hassan Sayeed, il regista scava nelle zone d’ombra dei protagonisti, smascherando ambizioni frustrate e tradimenti nascosti sotto la superficie del politicamente corretto. After the Hunt non offre risposte consolatorie o sentenze definitive; al contrario, lascia la morale aperta, interrogando lo spettatore sulla responsabilità, sulla fragilità del desiderio e sulla difficoltà di giudicare in un’epoca che non ammette sfumature.

Un’opera di grande maturità che conferma Guadagnino come uno dei pochi autori capaci di raccontare le inquietudini del nostro tempo con un mix inimitabile di grazia e crudeltà. Un appuntamento imperdibile per chi ama il cinema che sa essere, allo stesso tempo, esercizio di stile e profonda riflessione sulla coscienza umana.

Scheda del film

 Giorni e Orari di Programmazione

Presso Cinema San Giuseppe, Via Italia 76 – Brugherio