Ventisei studenti del secondo anno del corso Packaging Specialist dell’ITS Academy Angelo Rizzoli si sono messi alla prova su un progetto che va oltre la grafica e il design. La “sfida” è quella di reinterpretare il packaging del panettone realizzato da Pasticceria Cova per la Comunità Oklahoma, storica associazione milanese che dal 1982 accoglie ragazzi e ragazze tra i 13 e i 18 anni in condizioni di fragilità sociale, familiare ed economica.
Un semplice panettone diventerà così un mezzo per finanziare cure mediche, grazie all’iniziativa “Il panettone che fa bene”. Per arrivare al risultato finale, gli studenti hanno studiato il materiale comunicativo della Comunità Oklahoma, visitato la struttura di via Costantino Baroni e ascoltato storie di vita quotidiana e compreso da vicino le dinamiche delle raccolte fondi sociali. Hanno capito come funziona una raccolta fondi e perché la trasparenza del messaggio è centrale. Dalla loro ricerca è nata una confezione che parla di Natale, ma soprattutto di responsabilità sociale: creatività al servizio di un gesto solidale.
Un packaging che racconta come una donazione si trasforma in cura
Il design scelto non è solo bello: è “parlante”. All’interno della confezione, un testo che richiama l’atmosfera dei biglietti di Natale di una volta, spiega con parole semplici la missione della Comunità Oklahoma, e soprattutto chiarisce come ogni panettone si traduca in un aiuto concreto.
La formula è immediata:
– con una donazione a partire da 35 euro si riceve un panettone;
– tre panettoni equivalgono a due prestazioni sanitarie garantite nel 2026.
È qui che il progetto rivela tutto il suo valore: ragazzi che aiutano altri ragazzi, in un circolo virtuoso che genera crescita per tutti. Come sottolinea Sandro Paté, Responsabile comunicazione e raccolte fondi della Comunità Oklahoma: “Ragazzi che aiutano altri ragazzi. Ho sempre descritto in questo modo il progetto di raccolta fondi di quest’anno. Gli studenti dell’ITS Angelo Rizzoli mettono le loro competenze al servizio dei loro coetanei di Oklahoma. Non hanno solo progettato il packaging del panettone solidale. Contribuiscono a raccogliere i fondi necessari per le cure mediche dei ragazzi della comunità. È un ciclo di valore in cui tutti crescono: chi impara un mestiere, chi riceve sostegno concreto, chi dona e diventa parte di questa rete di solidarietà.”
Un panettone, quindi, che non solo scalda le case, ma finanzia cure mediche reali, necessarie per i ragazzi accolti nella Comunità. Chi desidera ricevere il panettone solidale — e contribuire direttamente alle cure — può farlo attraverso il link dedicato:
https://www.oklahoma.it/panettone-solidale-2025/
