La provincia di Monza e Brianza conferma, come nel 2023, un buon risultato per quanto riguarda la gestione dei rifiuti urbani, classificandosi al quindicesimo posto tra le centodieci province italiane per la percentuale di raccolta differenziata. Secondo i dati pubblicati nel Rapporto Rifiuti Urbani 2024 dell’ISPRA, Monza e Brianza conferisce nella raccolta differenziata il 79,9% dei suoi rifiuti urbani. Tuttavia, rispetto all’anno precedente, in cui la provincia occupava l’undicesimo posto a livello nazionale, Monza e Brianza è arretrata di quattro posti in classifica. A primeggiare, resta la provincia di Treviso (89%), seguita da Mantova (87,4%), Belluno (86%), Pordenone (85,4%) e Reggio Emilia (84,3%).
Lombardia al quinto posto
I dati raccolti da ISPRA, prevedono anche il conteggio per ogni regione, considerando ogni capoluogo e ogni provincia. La Lombardia, in seguito alla pubblicazione dei dati, si colloca al quinto posto in tutta Italia tra le regioni per percentuale di raccolta differenziata effettuata nell’anno 2024, con una percentuale pari al 74,3%, superando il 73,9% registrato nel 2023, restando leggermente al di sopra rispetto alla percentuale registrata in tutto il Nord Italia (74,2%).
La provincia di Monza e Brianza quindi, anche quest’anno, supera la media totale registrata nella propria regione di appartenenza, nonostante la percentuale della Lombardia stessa sia lievemente aumentata. I primi quattro posti a livello regionale invece, sono occupati da: Emilia-Romagna (78,9%), Veneto (78,2%), Sardegna (76,6%) e Trentino-Alto Adige (75,8%).
Monza e Brianza seconda in Lombardia
La provincia di Monza e Brianza, così come nello rapporto relativo al 2023, resta al secondo posto tra le province lombarde con la più alta percentuale di raccolta differenziata in tutta la Lombardia. In vetta a questa classifica regionale c’è Bergamo, che con l’81,4% totale migliora la percentuale dello scorso rapporto ISPRA e si posiziona al decimo posto tra le migliori province italiane.
Chiude il podio per la Regione Lombardia la provincia di Cremona, che con una percentuale pari al 78,6% si posiziona ventesima in tutta Italia.
Produzione di rifiuti urbani, dati in crescita in Brianza
All’interno del rapporto presentato da ISPRA, è presente un dato riguardante la produzione di rifiuti urbani, rappresentata in tonnellate, in tutte le province italiane. Nel 2024, la provincia di Monza e Brianza ha registrato un aumento di produzione di rifiuti rispetto al 2023, con ben 380.813 tonnellate, rispetto alle 370.128 dell’anno precedente.
La percentuale di raccolta indifferenziata effettuata invece, è rimasta la stessa. Tuttavia, in quanto sono aumentati i rifiuti, sono di conseguenza aumentate anche le tonnellate raccolte: nel 2024 sono state infatti ben 304.093, contro le 295.581. Un numero in crescita che fa ben sperare, continuando a far sì che la Brianza resti un fiore all’occhiello della pulizia urbana.
