Un passo concreto da parte dell’Amministrazione comunale per rafforzare sicurezza e legalità a Brugherio: la Giunta ha ufficialmente approvato l’adesione all’“Accordo per la prevenzione di atti illegali nelle vicinanze degli esercizi pubblici”, iniziativa promossa dalla Prefettura di Monza e della Brianza e rivolta alle principali città del territorio.
La Vicesindaca Mariele Benzi ha sottoscritto in Prefettura, dove si trovava insieme a rappresentanti di altre Comuni, il documento che nome dell’Amministrazione comunale, sigla l’impegno della città a collaborare con le forze dell’ordine per tutelare i cittadini soprattutto nelle aree adiacenti a bar, ristoranti e altri luoghi di aggregazione.
Amministrazione: focus sulla prevenzione e sulla collaborazione
L’accordo nasce dalla volontà di prevenire episodi di illegalità e situazioni di rischio che, talvolta, possono verificarsi nei pressi dei locali pubblici. Per farlo, punta su una collaborazione ancora più stretta tra gestori degli esercizi, forze dell’ordine e istituzioni, adottando misure di sicurezza condivise e favorendo comportamenti responsabili tra gli operatori del settore.
Tra le principali novità che interessano i titolari dei locali che aderiranno all’iniziativa, l’obbligo di attenersi alle regole fissate dall’accordo, come previsto dalla normativa nazionale (art. 21-bis del decreto-legge n. 113/2018), oltre all’installazione di sistemi di videosorveglianza all’esterno dei locali. Tali telecamere dovranno coprire vie di accesso e uscite di sicurezza, nel pieno rispetto della privacy e senza riprendere la strada pubblica, con la possibilità di collegarsi in rete con il sistema di videosorveglianza comunale.
Premi agli esercenti virtuosi
L’intesa firmata, che vede coinvolte anche le principali sigle rappresentative degli esercenti, prevede meccanismi premiali per coloro che rispetteranno integralmente le misure di prevenzione, riconoscendo così il valore degli operatori locali impegnati a favore della legalità e della sicurezza pubblica.
“Sicurezza è un bene comune che si costruisce insieme – sottolinea la Vicesindaca di Brugherio –. Questo accordo è un esempio concreto di collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini, nel segno della responsabilità e della legalità diffusa. Un passo importante per rendere Brugherio una città sempre più sicura e accogliente”.
Gli esercenti di tutta la città verranno raggiunti da una comunicazione ufficiale dall’Amministrazione comunale, che illustrerà loro le peculiarità del protocollo di sicurezza, le precauzioni da mettere in atto, gli apparecchi da installare e i comportamenti da seguire. Al contempo saranno resi noti i vantaggi che ogni commerciante potrà trarre per sé e per la sua attività, derivanti dalla decisione aderire a questo piano, che in ogni caso sarà presa in piena autonomia e libertà da ognuno dei soggetti coinvolti. Tale accordo integra quanto già messo in atto dall’Amministrazione in tema di sicurezza.
Una aggressione che chiede risposte
La decisione di aderire a questo protocollo, comunque già concordata con il passaggio e la votazione in Giunta, come riferito dal Sindaco Assi, è corroborata da quanto accaduto la scorsa settimana, in Piazza Sangalli: due padri, venuti a Brugherio da fuori città per riportare a casa i propri figli, che stavano partecipando a una festa di compleanno, sono stati aggrediti da due minori.
Fortunatamente nulla di grave per loro, qualche escoriazione, qualche contusione e tanto spavento. Contattati attraverso una terza persona dalla nostra redazione, i due papà hanno comprensibilmente preferito non esporsi. I segni che lascia una aggressione sono soprattutto quelli che non si vedono.






