Il Comune rivede al rialzo le cifre da versare a Cem Ambiente per il servizio di igiene urbana degli anni 2025 e 2026, a seguito dei calcoli di Arera. È questo, in sintesi, il contenuto della determina firmata dal dirigente Claudio Roberto Lauber e che recepisce un complesso quadro normativo relativo ai compensi per i servizi pubblici affidati in gestione.
Nella sostanza, nel 2025 l’azienda riceverà 147.837,28 euro extra (compresa l’Iva al 10%). L’impegno annuale per il Comune per il servizio sale dunque a 3,5 milioni di euro. Per cui la cifra da corrispondere ogni mese sarà di 297.588,82 euro Iva inclusa. Mentre per il 2026 – di cui sono coperti solo undici mesi – l’integrazione sarà di 135.517,51 euro, portando a 3,2 milioni la spesa di Villa Fiorita, sempre inclusa iva.
Il nuovo bando per l’igiene urbana
Il bando per l’igiene urbana finirà il 30 novembre 2026. Nel frattempo la giunta di Roberto Assi ha conferito al dirigente del settore Territorio l’incarico di avviare un’istruttoria comparativa sulle possibili modalità di gestione del servizio dopo la scadenza dell’attuale contratto. Le tre opzioni previste dalla legge: gara pubblica, società mista pubblico-privata o affidamento in house.
“Inizia ora un lavoro di analisi e valutazione che ci permetterà di individuare la soluzione più efficiente, sostenibile e vantaggiosa per la città. – ha scritto il primo cittadino su Facebook – Particolare attenzione sarà dedicata all’esame del servizio attualmente reso, dei suoi punti di forza e delle criticità, così da costruire una valutazione fondata su dati oggettivi, qualità delle prestazioni e impatto economico. L’obiettivo è chiaro: garantire un servizio moderno, trasparente e rispettoso dell’ambiente; assicurando la migliore qualità possibile per i cittadini e un utilizzo responsabile delle risorse pubbliche. Si tratta di un procedimento previsto dalla legge, che seguiremo con il massimo rigore tecnico e amministrativo. È un percorso normato, che non ammette scorciatoie, né varianti discrezionali, e che sarà condotto con piena trasparenza e rispetto delle regole“
Tra gli adempimenti richiesti al dirigente rientra però uno chiave: la richiesta formale a Cem ambiente, attuale gestore del servizio, di presentare un nuovo progetto tecnico ed economico per l’organizzazione del servizio dopo la scadenza dell’attuale bando “al fine di definire la modalità di affidamento del servizio”, si legge nella delibera.
Con questa decisione si apre ufficialmente il percorso che porterà il Comune a definire il modello gestionale dei rifiuti e l’igiene urbana per i prossimi anni, un tema destinato a incidere sulla qualità del servizio e sulle tariffe a carico dei cittadini.





