Prosegue in Consiglio comunale a Brugherio il dibattito sul caro mensa. Durante l’ultima seduta dedicata alla variazione di bilancio, le forze di opposizione hanno nuovamente sollevato il tema dell’aumento delle tariffe dei pasti scolastici, accusando la maggioranza di non aver previsto alcuna misura concreta per alleviare il peso economico sulle famiglie.
Secondo quanto riportato in un comunicato congiunto di Partito Democratico, Lista civica Brugherio è Tua! e Alleanza Progressista, Sindaco, assessore al Bilancio e consiglieri di maggioranza non hanno fornito risposte durante la discussione, confermando – a loro dire – “la scarsa priorità data dall’Amministrazione a un problema molto sentito in città”.
Mensa, l’opposizione accusa “Non c’è percezione del problema reale”
La polemica si è poi accesa ulteriormente dopo la replica della vicesindaca Benzi a un’interpellanza dell’opposizione. Quest’ultima chiedeva una revisione delle tariffe e segnalava presunti errori nei calcoli alla base dei rincari. Benzi ha difeso l’operato della giunta, sostenendo che nella variazione di bilancio approvata fosse presente un passaggio relativo alle mense, “a conferma dell’attenzione dell’Amministrazione sul tema”.
Una spiegazione che le forze di opposizione definiscono però fuorviante. Nella nota congiunta si precisa infatti che la voce di bilancio in questione riguarderebbe soltanto una diminuzione di spesa di circa 4.000 euro per i pasti del personale scolastico e non interventi a sostegno delle famiglie.
“È inaccettabile confondere la gestione interna dei pasti del personale con una risposta politica al caro mensa”, scrivono i gruppi di minoranza, che accusano la vicesindaca di “non avere consapevolezza dei documenti votati né del problema reale”.
L’opposizione conclude chiedendo alla maggioranza di smettere con i silenzi imbarazzati e di ascoltare le richieste dei comitati dei genitori e delle famiglie di Brugherio.
Benzi risponde “L’opposizione legga con più attenzione il Dup”
Al comunicato stampa divulgato dall’apposizione ha risposto la vicesindaca e assessora alla partita Mariele Benzi:
“Leggere certe dichiarazioni lascia l’impressione che l’opposizione stia cercando di tenere vivo un tema ormai svuotato di verità, più per calcolo politico che per reale interesse verso le famiglie. Famiglie che, al contrario, sono state ampiamente informate attraverso numerosi incontri pubblici e confronti diretti con l’assessore di riferimento. Il DUP è un atto pubblico, chiaro e leggibile da chiunque. Se l’opposizione lo avesse letto con attenzione, avrebbe già trovato molte delle risposte che oggi finge di cercare, evitando di diffondere l’ennesimo comunicato costruito su pretesti e incongruenze. Parlano di confusione, ma la confusione è tutta di chi continua a mistificare documenti e numeri pur di attaccare“.