Alla fine della prima giornata di Serie A Women l’Inter è prima in classifica grazie a una vittoria smisurata sulla neopromossa Ternana: tre punti e cinque reti all’attivo.
Sabato 4 ottobre il fischio di inizio è arrivato con qualche minuto di ritardo all’Arena Civica Gianni Brera di Milano. Puntuale invece la Curva Inter Women, che si è nutrita e dotata di striscione e bandiera. Sempre presente l’Inter Club Brugherio a fare da capofila.
Si è giocato in contemporanea con Roma-Parma al Tre Fontane, terminata 4 a 0 per le giallorosse. Tra le squadre che si sono affrontate direttamente non c’è stata partita, la vera sfida è stata a distanza a suon di gol.
Danze aperte quasi in contemporanea: al 9’ la Roma con Corelli, al 10’ l’Inter con Tomaselli. Raddoppio più rapido delle romane con il nuovo acquisto Babajide (28’), ma l’Inter ha risposto con Bugeja al 44’) e subito alla ripresa con Tomasevic (51’). In inseguimento la Roma con una pennellata di Manuela Giugliano (56’) ma Wullaert per le interiste ha ristabilito il vantaggio (58’). Poi ancora Dragoni per le giallorosse, al suo esordio post infortunio, e infine Van Dijk nuovo acquisto nerazzurro, ha chiuso la manita dell’Inter, vincitrice di questo scontro indiretto.
Inter Women – Ternana. La partita
All’Arena Civica, il primo tempo ha rispettato le attese di questa prima gara di campionato: una formazione solida e collaudata che incontra senza troppi timori e con la giusta attenzione un’arrembante neopromossa pronta a dire la sua, ma con molti limiti ancora da superare.
Le giocatrici della Ternana sono arrivate cariche, forse un po’ troppo. Consce dell’inesperienza e del gap tecnico l’hanno buttata sull’aggressività, finendo troppo presto sul referto arbitrale. La capitana Pacioni ha guadagnato un giallo al 4′ e poi al 35′ il fallo su Csiszar, rivisto su richiesta di Piovani con il Football Video Support, le è costato l’espulsione. Rimaste in 10 e già sotto di una rete, le umbre sono collassate sotto i colpi del propositivo attacco interista.
Le nerazzurre hanno recuperato Wullaert e girano a pieno ritmo, offrendo quello che è già stato definito “Giampiero Piovani style”: azioni corali che spezzano le linee avversarie per trovare la verticalizzazione e lanciare attaccanti e centrocampiste davanti allo specchio della porta. Sono arrivati proprio così i gol di Tommaselli e della new entry Nike Van Dijk.
Punti solidi e prossimi appuntamenti
Il premio MVP è stato assegnato alla centrocampista belga Tessa Wullaert, autrice di una rete personale e degli assist per la prima e l’ultima marcatura della goleada interista. Proprio lei è uno dei punti chiave dell’Inter Women di Piovani, insieme a Elisa Polli in ritrovata forma fisica e le giovanissime Milinkovic e Tomasevic (subentrata a Santi nel secondo tempo), che oltre al talento innalzano anche la media centimetri tra difesa e centrocampo.
In fiducia ora l’Inter si prepara alla partita casalinga di Europa Cup contro la formazione albanese del Vllaznia. L’andata della doppia sfida è in programma mercoledì 8 ottobre alle 18:00 in casa, il ritorno mercoledì 15 in Albania. Nel mezzo, sabato 11, in campionato ci sarà una Fiorentina affamata dopo la sconfitta contro il Napoli.
Le altre gare della prima giornata di Serie A Women
A Milano tre punti anche sulla sponda rossonera: in trasferta contro il Genoa (altra neopromossa) le diavolesse sono state sotto di una rete per buona parte della gara, per poi ribaltarla negli ultimi 10 minuti con Ijeh e un’insaccata un po’ fortuita di Koivisto.
Punteggio pieno per il Napoli che ha battuto di misura la Fiorentina e per la Lazio vittoriosa in trasferta contro Como Women grazie alle reti di Le Bihan e Piemonte.
Pareggio a reti inviolate tra Juventus e Sassuolo. Ka squadra allenata da Alessandro Spugna (ex CT della Roma) è stata brava a resistere alle bordate bianconere, forse meno ciniche del solito.