Dopo il cambio di proprietà e la presentazione della Prima squadra, eventi che la redazione di Heo Post ha seguito e raccontato da vicinissimo, per la Concorezzese è tempo di pensare alla nuova importantissima stagione, che vedrà protagonista non solo la prima squadra, allenata dal tecnico Tommaso Lupattelli insieme al suo vice Alessandro Massarini, ma anche l’intero settore giovanile.
Concorezzese, pronti a partire: la Prima squadra si mette in gioco
Si parte dalla grande novità, una scommessa che il club biancorosso ha voluto fortemente. Una Prima Squadra giovane, caratterizzata da ragazzi motivati, uniti. Una rosa di ragazzi, ma anche “motivata e desiderosa di emergere”, come dichiarato dallo stesso club all’interno del comunicato che presentava la nuova squadra che parteciperà al campionato di Promozione.
Come raccontato a più riprese dal Presidente Massimo Meoni e dal Direttore Generale Stefano Testa – che abbiamo intervistato nelle scorse settimane – si tratta di una squadra costruita senza impatto economico, non soltanto per valorizzare i propri talenti e dare loro spazio in Prima Squadra, ma anche per dimostrare che – consapevoli delle difficoltà – il lavoro e la dedizione possono giocare un ruolo focale per provare a fare la differenza. Tutto questo, ovviamente, in attesa di scoprire quale sarà il calendario che attende i ragazzi allenati da Lupattelli.
E poi, non dimentichiamo la “benedizione” di un grande del calcio italiano ed europeo: Demetrio Albertini, ex centrocampista non solo della Nazionale, ma anche di Milan, Barcellona, Lazio e Atalanta, presente al primo allenamento della squadra. “Aspirate sempre al massimo, ma non perdete mai la gioia di giocare a calcio, è la stessa che avevo io quando giocavo in Serie A”. Leggi qui tutte le dichiarazioni.
L’importanza del settore giovanile
Insieme alla squadra “dei grandi”, occhio anche al percorso della Concorezzese Calcio, che ha dichiarato apertamente di voler puntare forte sui “piccoli”. Dopo i primissimi open day per i non tesserati nel corso del mese di luglio, saranno previste nuove giornate aperte a tutti per cominciare questa nuova annata con la maglia biancorossa addosso. Tutto nasce dall’apertura di nuovi spazi nel centro sportivo, che permetteranno alla società di poter accogliere un numero maggiore di ragazzi pronti a crescere con questi colori.
Accoglienza, integrazione, spazio per tutti: non solo soltanto parole, ma rappresentano i principi cardine che il Presidente Meoni vuole portare avanti con convinzione. L’obiettivo è permettere ad ogni bambino di trovare il suo posto, senza pressioni, con la libertà di imparare e divertirsi, sentendosi parte di una vera squadra.
A rendere ancora più speciale il percorso della scuola calcio saranno i mister: figure qualificate, attente, formate non solo dal punto di vista tecnico, ma anche educativo. Allenatori che credono in questo sport come strumento di crescita personale, nel rispetto dei tempi e dei bisogni di ciascun bambino.
Dai bambini 2013 all’annata 2018 per quello che riguarda l’attività di base; senza dimenticare i 2011, che parteciperanno al campionato provinciale, mentre i ragazzi classe 2009, 2010 e 2012 si proietteranno ai campionati regionali.
