Ad annunciarlo è il sindaco Roberto Assi: alcune zone del quartiere sud e San Maurizio saranno interessate da una bonifica straordinaria per il contenimento delle zanzare. Si tratta di un intervento aggiuntivo rispetto a quelli già previsti da Ats, richiesto dall’azienda sanitaria a seguito di un sospetto caso di febbre dengue. Per questo motivo, per tre notti – cioè da stasera fino a venerdì 4 luglio – ai cittadini delle zone interessate è consigliato di tenere le finestre chiuse durante le ore notturne per permettere la disinfestazione. L’intervento, inizialmente previsto per martedì primo luglio, è stato rinviato a causa del rischio di grave maltempo.
Gli orari e le zone degli interventi
L’obiettivo della disinfestazione straordinaria è il contenimento della popolazione di zanzare, principale veicolo di trasmissione della dengue. Gli interventi saranno effettuati ogni giorno, nelle date indicate, indicativamente dalle 22 della sera precedente alle 6 del mattino successivo. Le vie interessate sono le seguenti:
• Via Confalonieri
• Via Benedetto Croce
• Via La Marmora
• Via Aspromonte (dai civici 12/19 fino a fine via)
• Via Caprera (dai civici 20/25 fino a fine via)
• Via Dorderio (dal semaforo fino a via Marzabotto)
• Via Quarto (dal semaforo fino a via XXV Aprile)
• Via Marzabotto
• Via Maroncelli
• Piazza Colombo
A queste si aggiungono le zone intorno a San Maurizio:
• Via San Maurizio al Lambro (indicativamente dal civico 93 al 173, e dal 106 al 168)
• Via Andreani (ultimo tratto, dal civico 34 a fine via e dal civico 81 a fine via)
• Via Adamello
• Via Gran Sasso (tratto inziale, indicativamente fino ai civici 4 e/o 9)
• Via Monte Amiata (tratto iniziale, indicativamente fino al civico 4)
• Via Dolomiti
• Via Tonale (fino ai civici 19 e/o 32/C)
• Via Stelvio (fino ai civici 19 e/o24)
La scelta delle aree, si legge nella comunicazione del comune, comprende “l’area di duecento metri di raggio intorno al luogo segnalato dal sospetto caso di dengue“. E in un post facebook, il primo cittadino Assi ribadisce: “Perché non in tutta la città? Semplicemente perché questi interventi vengono effettuati in osservanza di rigorose norme sanitarie e non si possono fare ovunque, ma solo nelle zone ove i casi sospetti siano stati individuati e in un raggio circostante di duecento metri. Nessun “figlio o figliastro”, dunque.”
Ai cittadini è richiesto di adottare le opportune misure di bonifica primaria e igiene ambientale. In concreto, si tratta di evitare il formarsi di ristagni d’acqua nei sottovasi, negli orti e in altri punti a rischio, oltre ad applicare interventi larvicidi. Le pastiglie larvicide, da utilizzare nei ristagni d’acqua che non si possono eliminare, sono disponibili in farmacia o presso i consorzi agricoli. Gli interventi di Ats riguarderanno le aree pubbliche e le aree private esterne a ridosso delle strade. Per questo non potranno essere effettuati all’interno delle abitazioni o sui balconi.
Disposizioni più precise sono contenute nell’ordinanza urgente firmata dal sindaco Roberto Assi.
Il Comune e Ats raccomandano inoltre l’uso di indumenti che coprano la maggior parte del corpo per evitare le punture di zanzara, l’utilizzo di spray repellenti e insetticidi. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Ambiente ed Ecologia al numero 039/2893270.
Altri casi di disinfestazione per dengue in Brianza
Brugherio non è l’unico Comune interessato da disinfestazioni straordinarie per la dengue. Venerdì 27, il Comune di Lesmo ha predisposto l’allerta e, in accordo con Ats, ha attuato lo stesso piano di disinfestazione su tre giorni. A metà maggio era invece toccato al Comune di Monza, con un intervento nella zona di via Lario.