Doveva essere un appuntamento dedicato alla prevenzione, con controlli gratuiti di glicemia, pressione e saturazione, previsto per martedì 2 luglio presso la Consulta Ovest in piazza Togliatti. Ma già prima dell’annullamento “per ragioni organizzative”, l’iniziativa aveva sollevato polemiche politiche, con al centro l’assessora Silvia Monguzzi.
Il post dell’opposizione: “Spazio pubblico usato per fini privati”
A sollevare la questione è stata Alleanza Progressista. Con un post su Facebook ha accusato Silvia Monguzzi, Assessora ai Servizi Sociali di Fratelli d’Italia, di conflitto d’interessi, puntando il dito contro il legame tra l’amministratrice pubblica e il centro medico privato che avrebbe dovuto condurre lo screening.
“Ha utilizzato il proprio ruolo per pubblicizzare il centro medico in cui lavora”, scrive la forza di opposizione, “concedendogli uno spazio pubblico e consentendogli di fare screening gratuiti, che sono uno strumento pubblicitario”.
Le critiche di Laura Valli nei confronti di Silvia Monguzzi: “Il pubblico deve collaborare con il pubblico”
A rincarare la dose è Laura Valli, consigliera comunale di Alleanza Progressista: “Un assessore, indipendentemente dal suo ruolo, deve rivolgersi al pubblico, non al privato. Così si crea un rapporto privilegiato inappropriato”.
Nel mirino c’è anche il contenuto stesso dell’iniziativa. “L’utilizzo della parola ‘screening’ è stato ingannevole”, prosegue Valli, “e in un momento di crisi della sanità pubblica lombarda, sarebbe auspicabile che i Comuni collaborassero con le farmacie comunali per organizzare progetti davvero pubblici e rilevanti, non iniziative che rischiano di essere ambigue”.
La replica dell’assessora: “L’evento è stato annullato”
Di fronte alle accuse, la replica di Silvia Monguzzi è stringata “L’evento è stato annullato”. Nessuna ulteriore dichiarazione da parte dell’assessora, che per ora sceglie la via del silenzio.
